San Siro Inter, il TAR si esprime sulla richiesta di annullamento della delibera di vendita: la decisione | OneFootball

San Siro Inter, il TAR si esprime sulla richiesta di annullamento della delibera di vendita: la decisione sul futuro dello stadio

Arriva una svolta importante, e potenzialmente decisiva, nella complessa vicenda legata al futuro dello stadio di San Siro. Il TAR della Lombardia ha respinto la richiesta di sospendere in via d’urgenza la delibera con cui il Comune di Milano aveva approvato la cessione dell’impianto e delle aree circostanti a Inter e Milan, per un’operazione dal valore di circa 197 milioni di euro.

Le Motivazioni del TAR: Nessun Pericolo Imminente

L’istanza era stata presentata dall’Associazione Gruppo Verde San Siro e da un gruppo di abitanti del quartiere, che si oppongono fermamente al progetto. Tuttavia, secondo i giudici amministrativi, non è stato possibile riscontrare un “pregiudizio di estrema gravità ed urgenza”. Nelle motivazioni si legge infatti che, anche se la delibera diventasse efficace e si arrivasse alla firma del contratto di compravendita, non si configurerebbe un danno attuale e immediato per i ricorrenti. Il TAR sottolinea che le eventuali trasformazioni urbanistiche e l’avvio dei lavori non sono di imminente attuazione e, pertanto, non c’è una ragione così urgente da giustificare il blocco di tutto l’iter in attesa della discussione collegiale.

Corsa Contro il Tempo: La Scadenza del 10 Novembre

Questa decisione, come riporta Calcio e Finanza, assume un valore strategico fondamentale per i due club meneghini. La prossima udienza per la discussione nel merito è stata infatti fissata per l’11 novembre. Questa data è successiva a un’altra scadenza cruciale: il 10 novembre, giorno in cui scatterà ufficialmente il vincolo di interesse culturale sul secondo anello dello stadio “Giuseppe Meazza”.

Con questa ordinanza, il TAR di fatto apre una finestra temporale che permetterà alla società nerazzurra e a quella rossonera di procedere con il rogito e completare l’acquisto dell’area prima che il vincolo diventi effettivo, un passaggio che potrebbe cambiare radicalmente le carte in tavola. La partita legale non è affatto conclusa, ma questo è senza dubbio un punto pesante a favore dei club.