San Siro Inter, in attesa del rogito: ecco la fideiussione da 124 milioni al Banco BPM: i dettagli | OneFootball

San Siro Inter, in attesa del rogito: ecco la fideiussione da 124 milioni al Banco BPM: i dettagli sul futuro dello stadio col Milan

Una notizia di capitale importanza per il futuro infrastrutturale di Inter e Milan. La lunga e complessa vicenda della cessione dello stadio Giuseppe Meazza è giunta a una svolta imminente grazie all’intervento di un partner finanziario di rilievo: Banco BPM. L’istituto di credito sarà il garante finanziario dell’operazione di acquisizione del compendio immobiliare Grande Funzione Urbana (GFU) San Siro da parte dei due club meneghini. Il rogito e la firma definitiva sono attesi per l’inizio della prossima settimana, probabilmente lunedì o martedì.

Dettagli della fideiussione

Il ruolo di Banco BPM è essenziale per garantire il pagamento delle rate differite del prezzo complessivo, fissato dall’Agenzia delle Entrate a 197,08 milioni di euro. Come riportato dalla documentazione analizzata da Calcio&Finanza, la banca ha emesso una fideiussione a prima richiesta per un importo complessivo di 124,07 milioni di euro. Questo significa che Banco BPM si impegna a versare al Comune di Milano gli importi dovuti, in caso di mancato pagamento da parte del soggetto acquirente, entro 15 giorni e senza possibilità di preventiva escussione (ossia senza dover attendere il fallimento del debitore principale). La garanzia copre le rate intermedie legate al nuovo stadio e alla demolizione parziale del Meazza, escludendo il primo versamento (di circa 91,96 milioni di euro) da effettuare prima della firma.

Passaggi e scadenze

La cessione avverrà in più fasi. Dopo la prima rata al momento del rogito, seguiranno i pagamenti basati sulla superficie lorda del nuovo impianto e, infine, il saldo (con un eventuale massimo di 22 milioni di euro) al completamento delle opere di demolizione del Meazza. La fideiussione di Banco BPM resterà valida fino a sei mesi dopo il pagamento dell’ultima rata e sarà progressivamente ridotta con il versamento delle rate e la consegna delle garanzie sulle opere di bonifica. La garanzia rilasciata è un elemento fondamentale per la chiusura dell’operazione: un ulteriore passo che avvicina i due club alla proprietà dello storico Meazza.