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Inter News 24

·3 agosto 2025

San Siro, l’inchiesta sull’urbanistica blocca la vendita: Inter preoccupata, Sala ci prova così

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San Siro, le ultime sul nuovo progetto per la vendita dell’impianto a Inter e Milan in vista delle prossime stagioni. I dettagli

L’inchiesta sull’urbanistica a Milano, culminata ieri con cinque arresti, rischia di rallentare in modo significativo la questione legata a San Siro, una delle vicende più delicate e complesse della città. Secondo quanto riportato da Il Giorno, il coinvolgimento dell’assessore all’urbanistica, Tancredi, per il quale è stata chiesta la misura degli arresti domiciliari, potrebbe creare nuovi ostacoli nelle trattative tra Comune di Milano, Inter e Milan.

La realizzazione del nuovo stadio, o la riqualificazione dell’area di San Siro, è da tempo al centro di un dibattito acceso e di un percorso amministrativo che si preannunciava decisivo per questa estate. Il sindaco Beppe Sala, infatti, aveva manifestato l’intenzione di chiudere la pratica della cessione entro luglio, consentendo così di dare il via libera a un progetto atteso da anni e ritenuto fondamentale per la città e per i club.


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Tuttavia, con lo scandalo e l’inchiesta in corso, la prospettiva di una risoluzione entro l’estate sembra sempre più lontana. Fonti interne al Comune indicano che la pratica è destinata a essere rimandata a settembre, con il rischio di un ulteriore slittamento che potrebbe compromettere i tempi di realizzazione dell’opera.

Un’ulteriore complicazione arriva dal vincolo che la Sovrintendenza potrebbe imporre sul secondo anello di San Siro, vincolo che potrebbe scattare a partire dal 10 novembre. Questo vincolo, se confermato, limiterebbe fortemente la possibilità di intervenire sull’impianto storico e quindi di procedere con i piani di demolizione o trasformazione, rappresentando un ulteriore elemento di incertezza.

Inoltre, rimane il dubbio che tutta la questione possa mai arrivare a una reale approvazione in Giunta comunale e a una successiva discussione in Consiglio Comunale, passaggi fondamentali per dare il via definitiva al progetto. La delicata situazione politica, aggravata dall’inchiesta e dal coinvolgimento di figure chiave dell’amministrazione, rende lo scenario sempre più complesso e incerto.

In sintesi, l’inchiesta sull’urbanistica potrebbe rappresentare un vero e proprio freno per la realizzazione del nuovo San Siro, mettendo in stand-by una vicenda che, tra attese e speranze, rischia ora di allungare ancora di più i tempi e di lasciare Milano senza una soluzione definitiva per il suo impianto simbolo.

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