Milannews24
·3 luglio 2025
San Siro Milan: le trattative per la cessione entrano nel vivo, prezzo in discesa? Ultime

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·3 luglio 2025
Un nuovo e cruciale vertice si è tenuto oggi a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, tra il sindaco Giuseppe Sala e i rappresentanti di Inter e Milan. L’obiettivo del lungo incontro, durato circa due ore e mezza, è stato quello di definire la cessione dello storico stadio di San Siro e delle aree limitrofe ai due club calcistici milanesi. Le prime indiscrezioni, riportate anche da Calciomercato.com, parlano di un incontro positivo, che ha segnato un passo avanti significativo verso un’intesa definitiva.
Al centro della discussione, ancora una volta, la valutazione economica dell’impianto. La base di partenza per la trattativa rimane la cifra ufficiale stabilita dall’Agenzia delle Entrate, pari a 197 milioni di euro. Tuttavia, come già anticipato da La Repubblica e confermato dalle recenti negoziazioni, non è affatto scontato che questa sarà la cifra finale per l’acquisizione. È emersa infatti la possibilità concreta che il prezzo di vendita possa scendere leggermente, un aspetto che è stato approfonditamente discusso durante il vertice.
Le variabili in gioco che potrebbero influenzare il prezzo finale sono diverse e complesse. Tra queste, spiccano i costi per le eventuali bonifiche ambientali delle aree e, soprattutto, quelli legati all’ipotetica demolizione dello stadio stesso. Questi fattori rappresentano delle spese ingenti che i club dovrebbero affrontare in futuro, e il loro impatto sulla valutazione attuale dell’immobile è un punto chiave delle negoziazioni. Il Comune di Milano, pur avendo come fine ultimo la tutela dell’interesse pubblico, ha mostrato una chiara disponibilità a mediare. L’obiettivo primario è chiudere positivamente la trattativa e assicurare la presenza attiva di Inter e Milan all’interno della società che acquisirà l’impianto, garantendo così un futuro certo per uno dei simboli più importanti della città.
L’incontro di oggi rappresenta un momento cruciale in vista della scadenza fissata al 31 luglio. Entro quella data, le parti puntano a trovare un’intesa definitiva che possa sbloccare l’intera operazione. Le negoziazioni proseguiranno, con nuovi aggiornamenti già in programma. La determinazione delle parti a raggiungere un accordo è palpabile, e il dialogo incessante tra il Comune e i club dimostra la volontà comune di definire un futuro per San Siro che soddisfi tutte le esigenze.
Le parole del presidente del Milan, Paolo Scaroni, riportate dall’ANSA, riflettono l’ottimismo che aleggia intorno a questa complessa trattativa: “Work in progress. Io sono sempre ottimista.” Questa dichiarazione, seppur concisa, riassume bene il clima costruttivo delle discussioni e la fiducia che un accordo sia a portata di mano. La cessione di San Siro non è solo una questione economica, ma un passaggio fondamentale per il futuro sportivo di Milano e per la valorizzazione di un’icona del calcio mondiale. La collaborazione tra istituzioni e club è essenziale per superare le sfide e garantire che San Siro, o un suo successore, continui a essere un punto di riferimento per il calcio milanese e internazionale.
Quali saranno i prossimi sviluppi di questa intensa trattativa? E in che modo la riduzione del prezzo potrebbe accelerare la cessione definitiva dell’impianto ai due colossi del calcio milanese?