Calcionews24
·29 settembre 2025
San Siro: oggi è il giorno decisivo per Inter e Milan. Voto a Palazzo Marino tra speranze e incertezze

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·29 settembre 2025
Il destino di San Siro si gioca oggi a Palazzo Marino, dove il Consiglio Comunale è chiamato a votare sulla vendita del Meazza a Inter e Milan. Una decisione cruciale che determinerà il futuro degli stadi delle due squadre milanesi. Se il “sì” prevarrà, la cessione dovrà essere formalizzata entro il 10 novembre, data in cui scatterà il vincolo sul secondo anello dello stadio, rendendo più complessa qualsiasi operazione futura.
LA TERZA VIA E I VOTI CRUCIALIIn caso di voto contrario, i club hanno già dichiarato di voler guardare altrove, con San Donato in prima linea per il Milan e possibili altre opzioni per l’Inter. Una terza via, ovvero un rinvio della decisione, appare molto difficile. Potrebbe concretizzarsi solo se i numerosi emendamenti proposti dovessero allungare eccessivamente la discussione in aula. In tale scenario, i club potrebbero avanzare una richiesta di proroga per la proposta di acquisto, la cui scadenza è fissata per domani.
Per l’approvazione della delibera sono necessari 25 voti. Attualmente, i sì garantiti sono 23, mentre l’ago della bilancia pende su due figure chiave: Marco Fumagalli, capogruppo della lista Sala, e Monica Romano (Pd), entrambi ancora indecisi. L’ottenimento di ulteriori voti dall’opposizione di centro-destra è considerato quasi impossibile; più probabile, invece, che alcuni consiglieri di quest’area scelgano di abbandonare l’aula durante la votazione, abbassando così il numero di voti necessari per l’approvazione.
L’APPELLO DEL MILAN E IL PROTOCOLLO DI LEGALITÀPaolo Scaroni, presidente del Milan, ha espresso ieri fiducia e preoccupazione riguardo alla decisione odierna: «Siamo fiduciosi perché se dovessero sollevarsi problemi perderemmo tutti, squadre, Milano, l’Italia, il calcio italiano. Non vedo chi si potrebbe prendere la responsabilità di creare un danno di questo tipo». Scaroni ha poi evidenziato un’importante modifica all’accordo club-Comune, studiata per allargare il consenso e placare le preoccupazioni: «Stipuleremo con la Prefettura un protocollo di legalità, che assicurerà che le imprese partecipanti a questi grandi lavori appartengano a una white list». Questa “white list” certificherebbe l’affidabilità delle aziende coinvolte, escludendo qualsiasi tentativo di infiltrazione della criminalità organizzata.
MILANO E IL CALCIO ITALIANO NEL BIVIO DEL MEAZZALa giornata odierna rappresenta quindi un bivio fondamentale non solo per Inter e Milan, ma per l’intera città di Milano e, in un certo senso, per il calcio italiano. La decisione sul futuro di San Siro avrà ripercussioni significative sui progetti di crescita dei due club e sulla capacità di Milano di mantenere strutture all’avanguardia in linea con le grandi capitali europee. La tensione è alta, in attesa di un voto che potrebbe scrivere una pagina storica.