Sarri, che guaio: un top si opera e sarà out fino a gennaio, a rischio anche la gara con la Fiorentina | OneFootball

La Lazio è tra le squadre che stanno facendo più fatica a causa degli infortuni in questo avvio di stagione. Tanti top sono andati ko e il tecnico Maurizio Sarri si ritrova ad affrontare una vera e propria emergenza. La rosa biancoceleste infatti già con l’organico al 100% sarebbe molto corta a causa del blocco del mercato estivo che non ha consentito colpi in entrata al club di Lotito.

Tra i giocatori fermi ai box ormai da diverso tempo c’è il centrocampista Nicolò Rovella alle prese con una pubalgia. dai primi di settembre. Il giocatore fu infatti costretto a chiedere il cambio durante Sassuolo-Lazio (14 settembre) e da allora non si è più visto in campo con l’ex viola Danilo Cataldi che ne ha preso il posto tra i titolari. Come riportato da Tuttomercatoweb.com il giocatore ha scelto di operarsi per risolvere il problema e poter tornare ad aiutare i compagni dato che la terapia conservativa non ha funzionato. Questo allungherà i tempi di recupero col nazionale azzurro che farà rientro nel 2026.

Tegola per Sarri, il centrocampista si opera (Photo by Marco Rosi – SS Lazio/Getty Images) via OneFootball

Ipotesi stop di 50 giorni per Rovella

Rovella aveva cercato in ogni modo di evitare l’operazione sottoponendosi alla terapia conservativa anche su suggerimento dello staff medico biancoceleste che non ha però dato i suoi frutti. Dopo due mesi di calvario e altri fastidi accusati recentemente alla fine l’operazione si è resa inevitabile. La speranza iniziale del tecnico Maurizio Sarri era quella di averlo a disposizione per il Lecce alla ripresa del campionato mentre adesso i tempi per riaverlo in campo saranno decisamente più lunghi.

Stop di almeno 50 giorni per Rovella (Photo by Marco Rosi – SS Lazio/Getty Images) via OneFootball

Prima della fase di recupero Rovella dopo l’operazione (sulla quale si attendono comunicazioni ufficiali da parte della Lazio) dovrà restare fermo almeno per un mese. In totale i tempi potrebbero essere tra i 40 ed i 50 giorni e tornerà a calcare il campo solo nel nuovo anno. Con queste tempistiche saranno molte le partite che dovrà saltare il centrocampista: Lecce, Milan, Bologna, Parma, Cremonese e Udinese sicuramente. A gennaio poi la squadra di Sarri affronterà prima il Napoli il 4 e tre giorni dopo la Fiorentina all’Olimpico. Potrebbe tornare convocabile proprio a ridosso quel periodo o al più tardi verso la metà del mese.