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·3 ottobre 2025
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Il Sassuolo batte il Verona di misura e agguanta la prima vittoria in trasferta del proprio campionato al Marcantonio Bentegodi. Seconda vittoria consecutiva per i neroverdi, che da neopromossi dimostrano grande concretezza.
Un’altra partita sfortunata per il Verona che, nonostante i 15 tiri, non è riuscito ancora una volta a far valere il proprio dominio e trasformarlo in gol: ancora senza acuti la squadra allenata da Zanetti.
In una gara con due rigori revocati è proprio un tiro dagli undici metri parato a decidere il tutto: Pinamonti infatti si fa respingere il tiro da Montipò, ma si fa trovare pronto sul rimpallo e insacca l’unico gol dell’incontro.
Assenza pesante quella di Domenico Berardi, forfait per lui per un fastidio al ginocchio, Volpato dal 1' al suo posto.
Si inizia subito con il Sassuolo in avanti: al 13' gli emiliani hanno una tripla occasione, ma la difesa del Verona c'è e Nelsson e Frese murano tutte e tre le conclusioni dei neroverdi.
Poco dopo Fourneau fischia un rigore a favore del Verona per un tocco di mano di Volpato nella sua area.
Il controllo al VAR dal tocco di braccio si sposta sugli istanti precedenti e al contrasto aereo tra Unai Nunez e il portiere del Sassuolo Muric in area piccola.
Fallo in attacco del giocatore del Verona che vizia l'azione e rigore revocato dopo l'on-field review.
Nel finale del primo tempo, oltre a due occasioni pericolose di Giovane per il Verona, una delle quali in acrobazia, per il Sassuolo si registra una punizione insidiosa di Laurientè, che però viene deviata da Montipò in corner.
All'intervallo ancora reti inviolate.
Occasione incredibile per Thorstvedt al 60’: tira di sinistro un attimo prima che Nelsson gli levi la gamba di appoggio fallosamente, il pallone colpisce il palo, rimbalza su Montipò e poi di nuovo sul palo.
Fourneau fischia il rigore per l’intervento di Nelsson, ma lo revoca dopo l’intervento del VAR: il fallo è avvenuto pochi centimetri fuori dall’area di rigore.
Al 69’ per la terza volta Fourneau fischia un rigore: Serdar travolge Fadera e lo atterra in area. Stavolta non c’è dubbio: dal dischetto si presenta Pinamonti: il tiro è centrale, Montipò respinge, ma è Pinamonti stesso a rigirare il pallone in rete.
Nel finale strano caso per Cheddira, che entra in campo al posto di Pinamonti pur essendo già stato ammonito per proteste in panchina.
Proteste invece all’88’ per un contatto in area: il Verona reclama di nuovo un rigore, ma Fourneau fischia fallo in attacco.
📸 Alessandro Sabattini - 2025 Getty Images