Scaroni: «Pioli? Valuteremo a fine stagione. La Serie A sarà a 18 squadre» | OneFootball

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·24 aprile 2024

Scaroni: «Pioli? Valuteremo a fine stagione. La Serie A sarà a 18 squadre»

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«Il derby è stata una giornata pesante e difficile, contro l’Inter ci piacerebbe qualche volta vincere mentre abbiamo perso troppe volte di fila. Tutto sommato abbiamo passato anche questa, e possiamo dire che l’Inter ha meritato questo scudetto». Il presidente del Milan Paolo Scaroni è intervenuto durante “Il Foglio a San Siro”, evento organizzato dal quotidiano presso lo stadio Giuseppe Meazza.

«Ho fatto i complimenti ai miei interlocutori Marotta e Antonello. Pioli non sarà più l’allenatore del Milan? No, non ve lo confermo. Il nostro allenatore è Pioli, in questo momento e fino alla fine della stagione sarà lui. Conto che Pioli ci faccia vincere le partite che vogliamo vincere per garantirci il secondo posto. Poi a fine stagione Pioli e la dirigenza faranno le valutazioni per il futuro, vorrei evitare questo tema fino a fine stagione», ha aggiunto.


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Tornando al passato, sui rapporti con Paolo Maldini Scaroni ha detto che «non l’ho più sentito, io penso sempre che quando qualcuno guarda al proprio passato con un certo tasso di acrimonia vuol dire che non sta vivendo benissimo il presente. Mi auguro che non sia questo il caso di Maldini, a cui auguro ogni soddisfazione».

Poi, una battuta sulla Serie A a 18 squadre: «Andare a 18 squadre sarà un fatto di forza di gravità: avverrà perché non possiamo più continuare così e giocare così tante partite. Mette a rischio la salute dei nostri giocatori, io credo che qualcosa dobbiamo fare. Non possiamo stare lì a subire la concorrenza della FIFA, i calendari diventano insostenibili. Chiedete a Casini la fatica che facciamo per comporre i calendari».

Poi, sul tema stadio a San Donato, Scaroni ha detto che «il progetto lì va avanti come avevamo previsto, sempre con i soliti problemi italiani. Basta che ci sia una minoranza vociante e rumorosa, che i sindaci fanno un passo indietro. Questo vale anche nel calcio. In questo progetto, il sindaco di Milano Sala ci ha chiesto di riconsiderare l’ipotesi di una ristrutturazione leggera ma soddisfacente di San Siro: WeBuild dovrà presentare una proposta entro giugno, siamo in attesa di capire cosa implichi una ristrutturazione leggera di San Siro, sia nel senso di capire cosa comporti sia di come impatti sul nostro pubblico. San Siro è un tema complicato, ci sono due squadre impegnate in competizioni internazionali: si gioca almeno una volta a settimana e conciliare questo con dei lavori è sempre stato un punto critico».

In chiusura, un pensiero sul modello Premier League: «Io ho sempre pensato che la Lega sia sotto rappresentata in Federazione. Non c’è correlazione tra il livello economico e il 12% che rappresentiamo in federazione. Deve essere rivisto, altrimenti l’idea di allontanarci dalla federazione continuerà ad esistere».

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