Calcionews24
·23 ottobre 2025
Semplici si racconta: «In Sardegna e c’è sempre molto affetto, stima, sono legato moltissimo ai colori e all’Isola. Su Pisacane…»

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·23 ottobre 2025
Il Cagliari di Fabio Pisacane prosegue la preparazione in vista della delicata trasferta al “Bentegodi” contro l’Hellas Verona. A catalizzare l’attenzione, però, non è soltanto l’attualità rossoblù, ma anche il ricordo di un ex protagonista della panchina sarda.
Leonardo Semplici, intervistato da L’Unione Sarda, ha ripercorso la sua esperienza in Sardegna. Il tecnico toscano, classe 1967, subentrò a Eusebio Di Francesco nel febbraio 2021, riuscendo a condurre la squadra a una salvezza sofferta ma indimenticabile. La stagione successiva, però, si interruppe bruscamente dopo appena tre giornate, con l’esonero che pose fine a un’avventura breve ma intensa, rimasta comunque nel cuore dell’allenatore. Le sue parole:
ESPERIENZA – «La mia avventura alla Spal è stata lunghissima e indimenticabile, a Cagliari sono stato poco ma ho avuto una riconoscenza straordinaria per quella salvezza, non solo da Cagliari ma da tutti i sardi. In estate vengo in Sardegna e c’è sempre molto affetto, stima, sono legato moltissimo ai colori e all’Isola. Sotto certi aspetti, l’esonero non l’ho mai digerito, professionalmente mi è costato troppo. Ma posso solo parlar bene del mio lavoro e di come mi sono trovato a Cagliari».
CAGLIARI – «Nel Cagliari, lo dissi subito, dopo tanti anni mi sembra ci sia un’unità di intenti che parte del presidente, che ha scelto l’allenatore, a un direttore di grande esperienza. Pisacane sta facendo vedere buone cose. Avere l’appoggio della società in questo nuovo percorso è importante. Quest’anno si può togliere delle soddisfazioni insperate».
PISACANE – «Non mi ricordo di Pisacane, non lo conosco personalmente. L’ho seguito a livello sportivo quando giocava, poi per i risultati della Primavera e quest’anno seguo il Cagliari».