Calcio e Finanza
·10 luglio 2025
Serie B, il TAR del Lazio respinge il ricorso della Salernitana. Ma il club non molla

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·10 luglio 2025
La FIGC, riunitasi oggi per il Consiglio Federale, ha comunicato come il TAR del Lazio ha respinto il ricorso presentato dalla Salernitana, nel frattempo retrocessa sul campo in Serie C, contro la Lega B, la stessa Federcalcio, e il CONI per l’annullamento dei provvedimenti legati al rinvio dei play-out, giocati contro la Sampdoria, del campionato cadetto per il caso Brescia.
«Siamo chiaramente soddisfatti, perché è una decisione che conferma la correttezza del nostro operato. Ci dispiace il mancato risultato per una piazza importante come Salerno, ma le norme sono queste e ci atteniamo al rispetto delle regole», ha dichiarato il presidente Gabriele Gravina a margine del Consiglio.
In merito alla decisione odierna del TAR, la Salernitana ha pubblicato sul proprio sito una nota ufficiale: «L’U.S. Salernitana 1919 prende atto dell’odierna decisione del TAR Lazio con la quale sostanzialmente si è escluso che il rinvio delle gare di playout possa configurarsi quale provvedimento in tema di iscrizione o ammissione ai campionati o comunque su di esse ricadente e, pur non condividendo tale assunto, ribadisce l’opportunità della strada seguita parallelamente a quella, ancora in corso, dei gradi di giustizia sportiva. Tale percorso era il solo in grado di ottenere un intervento del TAR medesimo, idoneo a porre rimedio effettivo e tempestivo alla grave situazione subita.
Tanto si doveva alla città ed alla tifoseria, sebbene nella consapevolezza della “chiusura” normativa e regolamentare del sistema calcio, contro la quale si è ritenuto comunque di opporre tesi giuridiche e rappresentazioni dei fatti non solo più che plausibili ma conformi alle regole e ai principi fondamentali dell’ordinamento giuridico, in particolare al principio del tempus regit actum.
L’impegno di chiarificazione della brutta vicenda della gestione del campionato scorso – con una conclusione di indagine pervenuta a classifica finale consolidata – dei playout e delle iscrizioni al nuovo campionato di Serie B prosegue ininterrotto sia nelle sedi già adite, sia con nuove iniziative dirette a verificare se sussistono i presupposti finanziari e contabili per l’ammissione di alcune società alla Serie B. Sarebbe ancor più inconcepibile che una società dalla gestione trasparente e dalla conclamata solidità finanziaria si vedesse danneggiata ulteriormente da iscrizioni che non potevano essere consentite o di cui si rivelassero poi insussistenti i presupposti».
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