Sorrentino svela: «L’Inter non riesce a cambiare, sembra che qualcosa la blocchi. Lautaro? Sarebbe stato meglio…» | OneFootball

Sorrentino sull’avvio ingolfato della squadra di Chivu: «L’Inter sembra avere un blocco mentale. Lautaro avrebbe dovuto riposare»

Stefano Sorrentino, ex portiere ed esperto analista sportivo, ha commentato la difficile situazione dell’Inter durante il programma Domenica Sportiva. Partendo dalla sconfitta contro la Juventus, Sorrentino ha sottolineato come la squadra nerazzurra sembri incapace di cambiare marcia, nonostante le aspettative su nuovi innesti.

«Sembra che ci sia qualcosa che blocchi e che fa sì che l’Inter non riesca a cambiare. Ci sono giocatori che devono giocare per forza, che lo facciano bene o sottoritmo», ha dichiarato Sorrentino, analizzando la situazione di una squadra che fatica a trovare continuità. Il focus del discorso si è poi spostato su Lautaro Martinez, protagonista di un avvio di stagione sotto tono. «Lautaro? Si vedeva che non era quello che conosciamo. A volte è preferibile riposare ed essere decisivo negli ultimi 15-20 minuti, perché con la Juventus non è nemmeno sceso in campo», ha spiegato, suggerendo che sarebbe stato meglio per l’attaccante argentino non partire titolare, ma essere inserito nel finale per sfruttare la sua freschezza.

La situazione di Yann Sommer e la gestione della difesa

Sorrentino ha poi parlato di altri aspetti della squadra, concentrandosi su Yann Sommer e le scelte difensive. «Credo che abbia bisogno di giocare Josep Martinez, visto che Yann Sommer ha perso di reattività. Avrà bisogno di essere provato nel pacchetto difensivo perché non sarà semplice», ha aggiunto, parlando della necessità di testare il secondo portiere, Josep Martinez, per capire se può offrire garanzie in caso di necessità. Sommer, pur essendo il titolare, sembra non essere al meglio della sua forma, e Sorrentino ha sottolineato che il portiere svizzero potrebbe perdere motivazione sapendo che gioca sempre, ma senza la concorrenza per il posto.

Per l’Inter, quindi, la situazione rimane critica e le scelte di Cristian Chivu in merito ai cambiamenti e ai giocatori da schierare diventeranno decisive nei prossimi match, a partire dall’impegno in Champions League contro l’Ajax.