Spalletti rispolvera un record negativo, non succedeva dal 1955! Il dato clamoroso dopo Fiorentina Juve riguardante il tecnico bianconero | OneFootball

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·22 novembre 2025

Spalletti rispolvera un record negativo, non succedeva dal 1955! Il dato clamoroso dopo Fiorentina Juve riguardante il tecnico bianconero

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Spalletti segna un record negativo, non accadeva dal 1955! Il dato a sorpresa dopo Fiorentina Juve legato al tecnico bianconero

Il pareggio del “Franchi” contro la Fiorentina (1-1) muove la classifica e allunga la striscia positiva, ma scrive anche una pagina curiosa — e statisticamente rilevante — nella storia centenaria della Juventus. L’avvio della gestione di Luciano Spalletti è all’insegna della solidità, ma anche di una “pareggite” acuta che trova un solo precedente negli annali del club.

Il dato: 3 pareggi nelle prime 4, non succedeva da 70 anni

Il tecnico toscano ha messo a referto un ruolino di marcia particolare. Con il pari di Firenze, che segue quelli ottenuti contro lo Sporting Lisbona (1-1 in Champions League) e nel Derby della Mole contro il Torino (0-0), Spalletti è diventato solo il secondo allenatore nella storia della Juventus (considerando il periodo dal 1929/30 a oggi) a pareggiare tre delle sue prime quattro partite in tutte le competizioni.


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L’unica vittoria di questo mini-ciclo resta l’esordio assoluto, il 2-1 in trasferta contro la Cremonese.

Il precedente storico: Sandro Puppo e la Juve del 1955

Per trovare un avvio analogo bisogna riavvolgere il nastro di esattamente settant’anni. L’unico altro tecnico bianconero a iniziare la sua avventura con una tale frequenza di segni “X” fu Sandro Puppo.

Allenatore piacentino (scomparso nel 1986), Puppo guidò la Juventus in una fase storica di profonda transizione, quella post-Scudetti degli anni ’50, nota per il lancio di molti giovani ma povera di successi. Tra il settembre e l’ottobre del 1955, anche lui impattò in tre delle sue prime quattro uscite ufficiali, faticando a trovare la formula della vittoria.

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?

Se da un lato il dato statistico certifica che la nuova Juve è difficile da battere (Spalletti è ancora imbattuto), dall’altro evidenzia la difficoltà nel “killer instinct”. La squadra ha ritrovato ordine e compattezza, ma per la rincorsa al quarto posto servono i tre punti. Il record di Puppo è una curiosità da archiviare in fretta: martedì, nella decisiva trasferta norvegese contro il Bodø/Glimt, Spalletti cercherà la vittoria per scacciare i fantasmi del 1955 e dare la vera svolta alla sua gestione.

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