Spezia Sampdoria, sconfitta amara per i blucerchiati al Picco: l’analisi del match | OneFootball

Spezia Sampdoria, sconfitta di misura per la compagine blucerchiata allo stadio Picco nella 14a giornata: l’analisi

Una sconfitta pesante, maturata in trasferta, ha segnato l’ultima giornata della Sampdoria. I blucerchiati hanno ceduto allo stadio Picco contro i rivali dello Spezia con il risultato finale di 1-0, decisivo il gol di Artistico. La prestazione della formazione genovese è stata messa sotto la lente d’ingrandimento de La Gazzetta dello Sport, che ha evidenziato un match giocato a due facce, segnato da buone intenzioni e pessima concretezza.

L’aggressione del Doria e la tattica di Gregucci

Nonostante la delusione finale, l’inizio della gara ha visto la Samp protagonista. La squadra, guidata in panchina da Angelo Gregucci, ha provato a impostare il gioco nel primo tempo con aggressività. I blucerchiati hanno beneficiato dell’intrapredenza di Simone Pafundi supportato da Cherubini e da Coda, inizialmente apparso molto in palla. Il ritmo degli uomini di Gregucci è stato alto e, in termini di volume di gioco e possesso palla, la Sampdoria ha prevalso sullo Spezia sino a metà della prima frazione di gioco.

Le contromosse spezzine e l’episodio chiave

Lo Spezia, tuttavia, si è dimostrato tatticamente preparato. La formazione di casa è scesa in campo con una linea difensiva a quattro, che si trasformava in una difesa a cinque grazie all’arretramento di Candela, cruciale per frenare le manovre d’attacco del Doria sulla fascia sinistra. In fase offensiva, lo Spezia passava con rapidità a un 3-5-2 più dinamico.

Furore senza precisione

Nel mezzo della polemica, la Gazzetta evidenzia l’incapacità della formazione genovese di concretizzare il proprio sforzo. Tra gli episodi del presunto rigore e l’occasione più pericolosa dello Spezia – un colpo di testa di Mateju arrivato allo scadere della frazione – la Samp ha mostrato “tanto furore, zero precisione”. Un difetto fatale, che ha portato l’analisi a concludere che “così non si va lontano”. L’imprecisione dei blucerchiati ha inevitabilmente aperto la strada alla rete decisiva di Artistico nella ripresa, spegnendo le ambizioni della squadra.

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