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Alex Cizmic·20 settembre 2025
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Alex Cizmic·20 settembre 2025
La Juventus non va oltre l’1-1 al Bentegodi contro il Verona. I bianconeri vanno avanti con Conceicao, in gol al ritorno, ma vengono ripresi da Orban su rigore.
Proteste e tanti episodi arbitrali dubbi nel corso ella sfida: su tutti il tocco di mano di Joao Mario che causa il rigore per gli scaligeri, ma anche la gomitata volontaria di Orban su Gatti e il gol del possibile 2-1 del Verona annullato a Serdar.
La Juventus fa registrare il primo primo passo passo ma sale momentaneamente in vetta solitaria, in attesa della sfida Napoli-Pisa di lunedì sera.
Kenan Yildiz rischia il cartellino al minuto 82. Il turco interviene in ritardo su Kastanos con un pestone sul piede l'avversario.
L'arbitro non ravvisa fallo ma, come riferisce DAZN, il numero 10 della Juve poteva essere sanzionato con l'ammonizione.
Il rigore, ma non solo. Gift Orban è il più pericoloso in Verona-Juventus.
L'attaccante degli scaligeri ha calciato ben 8 volte, molto più di compagni e avversari: alle sue spalle c'è Yildiz a quota 2 conclusioni
Serdar completa la rimonta del Verona con un colpo di testa sul secondo palo sulla sponda di un compagno di squadra.
Il check del VAR annulla la rete degli scaligeri: il centrocampista era in posizione irregolare sul tocco del compagno di squadra.
Igor Tudor si gioca la carta Vasilije Adzic. Dopo il gol contro l’Inter, il montenegrino classe 2006 colleziona la sua presenza numero 8 in Serie A.
Adzic non è l’unico cambio di Tudor, che all’intervallo aveva inserito Koopmeiners mentre insieme al numero 17 fa il suo ingresso Openda.
Gift Orban (23 anni e 65 giorni) è il giocatore straniero più giovane in gol col Verona contro la Juventus in Serie A.
Come riferisce Opta, è il quinto, in generale, dopo Zaccarelli (22 a, 318 gg), Galderisi (20 a, 362 gg), Maccacaro (20 a, 159 gg) e Orazi (20 a, 35 gg).
Proteste in casa Juventus per un fallo di Gift Orban su Federico Gatti.
L'attaccante del Verona rifila una gomitata volontaria all'avversario, ravvisata dal direttore di gara Rapuano, che estrae il cartellino giallo.
Dusan Vlahovic si è riconquistato una maglia da titolare dopo la doppietta roboante in Champions League contro il Borussia Dortmund. Il primo tempo contro il Verona, però, non rientra tra le sue migliori prestazioni. Solo 2 palloni toccati in area di rigore, zero tiri in porta e la solita assenza nello sviluppo del gioco della Juve per l'attaccante serbo.
L'arbitro Antonio Rapuano ha concesso il calcio di rigore all'Hellas Verona per un fallo di mani in area di rigore di Joao Mario, che ha toccato la palla inavvertitamente su una rimessa laterale di Domagoj Bradaric.
Gift Orban ha realizzato dagli undici metri, segnando il suo primo gol in Serie A, nonostante la deviazione di Michele Di Gregorio.
Al rientro da titolare in campionato Francisco Conceicao ha ripagato la fiducia di Tudor.
L'esterno d'attacco portoghese ha controllato il pallone sulla destra ed è rientrato verso il centro col mancino. Dopo aver superato un paio di avversari, ha scaricato un sinistro rasoterra imparabile per Lorenzo Montipò.
Tolti i gol al Mondiale per Club, Conceicao non segnava in Serie A dallo scorso febbraio. Questa è la sua prima rete stagionale in campionato.
Igor Tudor ha parlato ai microfoni di DAZN prima del fischio d'inizio. Queste le sue parole.
Sul Verona: "Il Verona in casa è sempre difficile da affrontare, dobbiamo spingere forte per fare quello che vogliamo fare. È difficile perché è la terza di fila, dopo due gare in cui si è speso tanto. È una grande prova per noi, perché vogliamo andare con la stessa voglia delle ultime due partite. Si è battuto su quella roba lì, poi vedremo come sarà".
Su Conceicao: "Sta bene, ha fatto due-tre allenamenti. Vedremo quanto ne ha. Di sicuro non ha i 90 minuti nelle gambe, ma è un giocatore importante che ci è mancato tanto nelle ultime due partite".
Igor Tudor ha scelto di dare fiducia a Joao Mario sulla fascia destra. Queste le parole dell'esterno portoghese a DAZN.
Sull'ambientamento: "La Juve è un grande club, come tutti sanno. L’ambientamento è stato ottimo, non solo grazie a Conceicao che conosco da tanti anni. Anche Tudor e tutte le persone attorno alla Juve mi hanno aiutato".
Sul proprio stile di gioco: "Tudor mi dice di essere me stesso, di fare le cose che so fare meglio. Non solo in fase offensiva ma anche in fase difensiva. Orovo a migliorare ogni giorno per diventare un giocatore migliore".
Verona (3-5-2): Montipò; Nuñez, Nelsson, Frese; Belghali, Serdar, Akpa Akpro, Bernede, Bradaric; Giovane, Orban.
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Kelly; Joao Mario, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceicao, Yildiz; Vlahovic.
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