Sucic Inter, il centrocampista vuole essere titolare: compagni avvisati, per Marotta è già un affare | OneFootball

Sucic Inter, le ultime sulla centralità nel progetto di Chivu per il giovane centrocampista croato ex Dinamo Zagabria. Tutti i dettagli in merito

L’Inter ha trovato un nuovo centrocampista su cui poter costruire il futuro, e il suo nome è Petar Sucic. Il talento croato, classe 2003, è stato tra i migliori in campo — secondo solo a Marcus Thuram — nella vittoria per 5-0 contro il Torino, una partita che ha regalato diverse certezze a Cristian Chivu ma soprattutto un debutto da ricordare per l’ex Dinamo Zagabria. Come sottolineato da Calciomercato.com, “vale la pena tornare sulle qualità di questo centrocampista croato”, perché ciò che ha mostrato al debutto in Serie A non è cosa da poco.

Eppure, fino a poche ore prima della gara, non era scontato vederlo in campo dal primo minuto. Durante la rifinitura di domenica mattina, era già emerso che Chivu non gli avrebbe affidato le chiavi della regia in assenza di Calhanoglu. Al contrario, il tecnico nerazzurro ha scelto di adattare Nicolò Barella davanti alla difesa, liberando Sucic nel ruolo di mezzala destra — lo stesso che solitamente occupa proprio il centrocampista italiano. Una scelta che si è rivelata vincente.

Sucic, infatti, ha sfornato una prestazione di grande maturità e qualità, mettendo in mostra tutte le sue doti: capacità di lettura, visione, tempi di inserimento e pulizia nel palleggio. Le statistiche parlano chiaro: quasi 11 km percorsi, 1 assist, 2 passaggi chiave, 52 passaggi riusciti su 57. Ma al di là dei numeri, è stata la personalità con cui ha affrontato il suo primo San Siro a sorprendere pubblico e critica.

Arrivato dall’estate per circa 16 milioni di euro, Sucic si era già fatto notare in pre-season, ma alcune difficoltà fisiche avevano frenato il suo inserimento. Ora che anche la condizione atletica sta crescendo, il giovane croato sembra destinato a giocarsi presto una maglia da titolare, probabilmente in ballottaggio con Mkhitaryan, la cui tenuta fisica resta da gestire con attenzione.

Contro il Torino, il numero 19 nerazzurro ha giocato con la licenza di attaccare, offrendo un assist a Thuram e un altro potenziale a Dumfries al 14’. In Croazia già ne parlano come di una giovane stella in ascesa, e a San Siro, il pubblico gli ha tributato più applausi di quanti siano normalmente riservati a un esordiente.

Certo, manca ancora qualcosa sul piano del dinamismo, ma con il tempo e il lavoro, Chivu sa di avere tra le mani un centrocampista moderno, intelligente e molto promettente. L’Inter, intanto, si gode questo primo grande impatto e, vista la qualità messa in mostra, può davvero considerare Petar Sucic uno dei migliori affari dell’estate.