Milannews24
·11 settembre 2025
Suso, clamoroso retroscena svelato dall’ex esterno del Milan! Stava per firmare col top club, la ricostruzione

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·11 settembre 2025
Quello di Suso è un nome che i tifosi del Milan non dimenticheranno facilmente. In stagioni complesse e avare di successi, lo spagnolo è stato uno dei pochi fari di luce, capace di illuminare San Siro con la sua classe e le sue giocate spettacolari. La sua abilità, in particolare nei derby, lo ha reso un idolo, e il suo attaccamento alla maglia è sempre stato percepito dai sostenitori rossoneri. Oggi, l’ex stella del Milan e del Siviglia ha intrapreso un nuovo capitolo della sua carriera, tornando alle origini e sposando un progetto in Segunda División, la Serie B spagnola, con il suo amato Cadice.
In un’intervista esclusiva a Radio Cadiz, Suso ha aperto il suo cuore, raccontando le ragioni dietro la sua scelta che ha sorpreso molti. “Sono dove volevo essere. I sentimenti ci sono sempre, sono del Cadice fin da piccolo e sono sempre stato un cadista in più. Nel momento in cui ho potuto dimostrarlo, l’ho fatto. Ho rinunciato a tutto per essere qui”, ha dichiarato con un’emozione palpabile. Queste parole non lasciano dubbi sulla sua profonda connessione con la squadra e la città.
Il ritorno di Suso in Spagna ha significato dire di no a offerte economicamente molto vantaggiose. In particolare, il calciatore ha rivelato di aver rifiutato un’offerta ricchissima proveniente dall’Arabia Saudita. “Erano poco più di quattro milioni in un anno… Io avevo dato la mia parola al presidente, gli ho detto di non preoccuparsi. Manolo è un uomo di parola, e lo sono anch’io. Con questo, tutto il resto non contava”, ha spiegato, sottolineando l’importanza data alla parola data e all’etica personale, un valore che nel calcio moderno non è sempre scontato.
Ma il passato di Suso nasconde anche un altro curioso retroscena. Prima di spiccare il volo verso l’Inghilterra e il Liverpool, il giocatore avrebbe potuto vestire la maglia di uno dei club più blasonati del mondo. “Era praticamente tutto fatto con il Real Madrid. Volevo andare lì per la cultura, per la Premier e perché era il Liverpool. Per me era qualcosa di diverso. Per andare in Spagna c’era sempre tempo”, ha raccontato Suso. Una decisione che ha cambiato il corso della sua carriera, portandolo poi in Italia, dove ha vissuto il suo miglior momento calcistico.
A proposito del Milan, dove oggi il nuovo DS Igli Tare e l’allenatore Massimiliano Allegri stanno lavorando per riportare il club ai vertici, Suso ha vissuto il punto più alto della sua carriera. Ora, però, l’obiettivo è un altro: la promozione. “Non ho mai giocato in Segunda. I contesti sono diversi, ci sono squadre più battagliere. La qualità si nota: in Primera c’è più tecnica e più spazi. La promozione è il sogno e l’obiettivo che abbiamo tutti. Il Cadice deve stare in Primera ed è un club da Primera”, ha concluso Suso, mostrando la sua determinazione e il suo spirito combattivo in vista di questa nuova avventura. Un percorso fatto di sfide, che Suso ha deciso di affrontare con coraggio, per amore di una maglia.
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