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Saverio Grasselli·28 novembre 2022
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Saverio Grasselli·28 novembre 2022
Disastro Roma in Giappone, dopo il pareggio a reti bianche contro il Nagoya, nel primo tempo con lo Yokohama.
Nella seconda amichevole della tournée asiatica organizzata dal club giallorosso per far crescere il brand anche alle latitudini orientali, i giallorossi vanno sotto di due gol e molte delle colpe se le prende Svilar, secondo portiere (visto che Rui Patricio è impegnato al Mondiale col Portogallo).
Al 9′ la squadra di Mourinho passa in svantaggio: dopo gli sviluppi di un calcio d’angolo, Nagato la mette in mezzo. Dormita di tutta la difesa giallorossa che lascia da solo Eduardo incornare di testa. Il portiere della Roma da mani sugli occhi, dato che si fa passare la palla sotto le gambe.
Poche occasioni per Abraham & Co (Tahirovic esce dal campo per Bove causa problema muscolare al 32′) e al 45′, poco prima dei 2 minuti di recupero, la Roma pasticcia con Celik sulla destra che perde un pallone su pressing avversari.
La sfera arriva tra i piedi di Nishimura che lascia partire un destro non irresistibile dal limite. La conclusione rimbalza più volte prima di stamparsi sul palo e poi ribattere sulla schiena dello sfortunato Svilar, che se la mette dentro da solo.
Nel secondo tempo la Roma rientra con Volpato, Shomurodov e Zaniolo al posto di Missori, Abraham e Matic. E la partita cambia, soprattutto grazie al 22 che inserisce la marcia in più per i suoi.
È suo il gol (su assist di Volpato) a dimezzare lo svantaggio (69′). Lo Yokohama riallunga le distanze con Matsubara al 72′ (il subentrato Boer non può mai arrivarci). Ibanez (84′) e Shomurodov (90+2′) riacciuffano nel finale i giapponesi.
Mourinho concede 12 giorni di riposo ai suoi, che domani ritorneranno a Roma, prima della partenza in Algarve per la seconda parte della preparazione.
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