Tardelli dà un consiglio a Tudor verso Como Juve: «Credo sia meglio che questo giocatore parta dall’inizio!». A chi ha fatto riferimento | OneFootball

Tardelli, ex di Como e Juve, ha presentato così la sfida di domenica al Sinigaglia. Queste le dichiarazioni con un consiglio speciale a Tudor

Una sfida che profuma di ricordi, un incrocio del cuore per una leggenda del calcio italiano. Como Juve, in programma domenica alle 12:30, non sarà una partita come le altre per Marco Tardelli. L’eroe del Mundial ’82, che ha vestito entrambe le maglie, ha presentato la sfida su La Stampa, tra emozioni e un consiglio per Igor Tudor: per vincere, serve Dusan Vlahovic.

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“Guarderò in silenzio”: il derby del cuore di Tardelli

«C’è una partita che mi sta a cuore ed è Como-Juventus. Non tiferò, guarderò in silenzio», ha esordito Tardelli, svelando il suo legame speciale con entrambi i club. Un’occasione per rivivere le emozioni del passato e per ringraziare chi, quel passato, lo ha reso possibile: «Permettetemi di ringraziare Giancarlo Beltrami, colui che mi prelevò dal Pisa e mi spedì alla Juventus facendomi vivere un sogno».

Il consiglio a Tudor: “Meglio che Vlahović sia in campo dall’inizio”

Ma oltre ai ricordi, c’è un consiglio tecnico, lucido e diretto, per la Signora di oggi. «Posso solo dare un consiglio ai bianconeri: gli azzurri del Como sono molto bravi e hanno un allenatore capace di motivarli e guidarli, dunque credo proprio sia meglio che Vlahovic sia in campo fin dall’inizio».

Un monito e un’investitura. Da un lato, il rispetto per un avversario ambizioso, guidato da un tecnico emergente come Cesc Fabregas. Dall’altro, la richiesta di affidarsi, fin dal primo minuto, alla potenza del bomber serbo, in un momento in cui Tudor sta ancora cercando la quadratura del suo attacco.

La Vecchia Signora, reduce da cinque pareggi consecutivi e in piena emergenza difensiva, è chiamata a una prova di forza. Per uscire dal momento difficile, la ricetta di un campione del mondo è chiara: puntare sul proprio numero 9. Un consiglio che arriva dal cuore, quello di un grande ex che non ha mai dimenticato i suoi colori.

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