Taremi ceduto dall’Inter? Il retroscena: fosse per lui… | OneFootball

Taremi ceduto dall’Inter? Il retroscena: fosse per lui… Le ultime sul futuro dell’attaccante iraniano che non parteciperà al Mondiale per club

L’assenza di Mehdi Taremi dalla spedizione dell’Inter per il Mondiale per Club, motivata da prioritarie ragioni geo-politiche, non solo crea un problema immediato per il reparto offensivo di Cristian Chivu, ma accelera anche le riflessioni sul futuro a lungo termine dell’attaccante iraniano. Arrivato a Milano solo pochi mesi fa, il suo percorso in nerazzurro sembra già essere a un bivio, con la società che mostra un’apertura sempre più evidente verso una sua possibile cessione nel prossimo calciomercato Inter.

Il dilemma di Taremi: il giocatore vuole restare, l’Inter valuta la cessione

La situazione è contraddistinta da due volontà opposte. Da un lato, Mehdi Taremi non ha alcuna intenzione di lasciare l’Inter. Forte di un contratto di due anni a 3 milioni di euro netti a stagione più bonus, il giocatore vorrebbe giocarsi le sue carte e imporsi a Milano. Dall’altro lato, la dirigenza di Viale della Liberazione ha una visione differente. Visto il rendimento dell’atleta, ritenuto al di sotto delle aspettative, il club accetterebbe di buon grado un’offerta per il suo cartellino. A spingere verso questa soluzione c’è un fattore economico decisivo: essendo arrivato a parametro zero, qualsiasi incasso dalla sua vendita si tradurrebbe in una plusvalenza totale, un’opportunità finanziaria troppo ghiotta per essere ignorata.

L’attacco dell’Inter al Mondiale per Club: una coperta corta

L’assenza di Taremi ha ripercussioni immediate e tangibili sulla rosa a disposizione di Chivu per il Mondiale per Club. La coppia titolare, formata ovviamente da Lautaro Martinez e Marcus Thuram, dovrà sobbarcarsi un enorme carico di lavoro. Alle loro spalle, infatti, le alternative sono limitate. La terza punta di ruolo è Sebastiano Esposito, appena rientrato dopo essere stato escluso dalle convocazioni dell’Under 21 e già nel mirino di club come il Como di Fabregas. A completare il reparto c’è Valentin Carboni, che però è reduce da un grave infortunio al legamento crociato e non disputa una partita ufficiale dallo scorso ottobre. Infine, Pio Esposito sarà disponibile solo a partire dagli eventuali ottavi di finale, rendendo la coperta offensiva decisamente corta per una competizione così dispendiosa. Questa emergenza è un’anticipazione della rivoluzione estiva, quando l’Inter dovrà sostituire anche Arnautovic e Correa con l’obiettivo di fornire a Chivu un attacco completo a cinque punte.