Taremi Inter, l’addio dell’attaccante: «Ho imparato ad amare davvero i nerazzurri, difficile salutare» | OneFootball

Taremi Inter, il messaggio commovente del centravanti nerazzurro per salutare i tifosi meneghini: le ultime sull’attaccante

Un addio pieno di emozione quello di Mehdi Taremi all’Inter. Dopo una sola stagione vissuta a Milano, decisamente deludente dal punto di vista sportivo, l’attaccante iraniano ha voluto salutare la squadra, i compagni e soprattutto i tifosi con un messaggio sentito e carico di gratitudine.

Le parole di Taremi: «Difficile dire addio»

“È difficile dire addio a una maglia ed a un popolo che ho imparato ad amare davvero“, ha scritto Taremi sui suoi canali social, dando inizio al suo messaggio di saluto. Nonostante le aspettative iniziali, la sua avventura in Serie A non è stata delle più felici: l’attaccante ha totalizzato 43 partite tra campionato, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa Italiana, segnando solo 3 gol. Una cifra lontana dalle attese che avevano accompagnato il suo arrivo a Milano.

Tuttavia, Taremi ha voluto comunque ringraziare i suoi compagni, lo staff e soprattutto i tifosi nerazzurri: “Grazie Inter, grazie ai miei compagni, allo staff e soprattutto a voi tifosi per l’affetto immenso che mi avete dato. Porterò sempre con me San Siro, le emozioni e la vostra passione“.

L’Inter resterà nel mio cuore

Il centravanti ha poi concluso il suo messaggio con una dedica speciale: “L’Inter resterà per sempre nel mio cuore e con gratitudine vi saluto tutti augurandovi di vincere ancora tanto!!! Con affetto, Mehdi Taremi“. Parole che sottolineano il legame emotivo che il giocatore ha sviluppato con il club e con la tifoseria, nonostante la sua breve esperienza in nerazzurro.

Il futuro di Taremi all’Olympiacos

Ora la carriera di Taremi prosegue in Grecia, dove è stato recentemente acquistato dal Olympiacos a titolo definitivo. Dopo aver giocato in Iran con Shahin, Iranjavan e Persepolis, Taremi ha vissuto esperienze in Qatar con Al-Gharafa e successivamente in Portogallo con il Rio Ave e il Porto, dove ha segnato ben 91 gol in 182 partite. A Milano, invece, non è riuscito a lasciare il segno che molti si aspettavano, ma il suo addio è comunque segnato da parole di grande affetto verso l’Inter e la sua tifoseria.