​💥 ten Hag nell’occhio del ciclone: toglie Garnacho a inizio ripresa, poi abbandona la conferenza | OneFootball

Prosegue la più che complicata stagione del Manchester United che, dopo il brutto pareggio ottenuto ieri contro il Bournemouth, rischia di trasformare l’ennesima deludente annata sportiva degli ultimi dieci anni nella peggiore di sempre della propria gloriosa storia in termini di piazzamento in Premier League.

Sulla graticola, ovviamente, ci è finito in particolare Erik ten Hag, considerato il principale artefice dei deficitari risultati dei Red Devils: interpellato proprio sul suddetto punto in conferenza stampa, l’ex Ajax ha reagito in maniera palesemente stizzita, abbandonando la sua postazione senza rispondere.

All’olandese, inoltre, viene anche imputata una rivedibile gestione tecnico-tattica dell’organico. In tal senso, ha fatto molto discutere la sceltadi sostituire Alejandro Garnacho a inizio ripresa nel suddetto match del Vitality Stadium.

Il gioiello ispanico-argentino, dal canto suo, non avrebbe nascosto la propria frustrazione, concretamente emersa da alcuni like destinati dallo stesso classe 2004 su dei tweet che ponevano l’accento sulla discutibile decisione dell’allenatore.

In particolare, il diciannovenne ha condiviso l’analisi di Mark Goldbridge, giornalista di talkSPORT: “Garnacho è stato finora uno dei migliori in questa stagione. Primo tempo mediocre, ma toglierlo a inizio ripresa è uno scherzo. Molti hanno fatto peggio settimana dopo settimana e sono ancora in campo. Ten Hag ha incolpato Garnacho nella conferenza post-partita. Non è una buona idea gettare un diciannovenne sotto l’autobus”.