Terremoto in casa Viola: Pradè si dimette, ora è caccia aperta al sostituto: ecco i nomi | OneFootball

Ha colto un po’ tutti di sorpresa Daniele Pradè quando, stamattina, ha deciso di dimettersi. Probabilmente anche sulla scia dei tanti striscioni di contestazione apparsi in città e dell’inizio di stagione choc, l’ormai ex direttore sportivo della Fiorentina ha comunicato la sua decisione a tutti, società, tecnico, staff e squadra, e di lì a poco sono stati proprio i giocatori ad andare a salutarlo e ringraziarlo nel suo ufficio. La proprietà, accettate le dimissioni, è ora alla ricerca di un nuovo DS.

Con le dimissioni di Daniele Pradè, si apre un vuoto all’interno della dirigenza della Fiorentina. La società adesso si prenderà il tempo necessario per eventuali prossime mosse, anche in attesa della gara di domani. Al momento però resta operativo il suo braccio destro e responsabile scouting Roberto Goretti.

Pradè dimesso (foto ANSA)- FiorentinaUno.com

Il futuro della Fiorentina post Pradè

“ACF Fiorentina comunica, di comune accordo, di aver interrotto in data odierna il rapporto professionale con il Direttore Sportivo Daniele Pradè- Si legge nella nota ufficiale pubblicata in mattinata – La Società, a partire dal Presidente Rocco Commisso e sua moglie Catherine con il Direttore Generale Alessandro Ferrari, ringraziano sentitamente il Direttore per gli anni trascorsi insieme con passione e professionalità. A Daniele – le parole del Presidente e sua moglie Catherine – auguriamo, con grande stima e affetto, tutto il meglio per il suo futuro”. Questo il comunicato con cui la Fiorentina ha salutato il suo DS.

Di certo Pioli non è a rischio e domani guiderà la squadra giocandosi la panchina contro il Lecce, ma è chiaro che il futuro è adesso e in casa viola sono chiaramente ore frenetiche. Anche perché, ancor prima di decidere se e come cambiare guida tecnica, Commisso dovrà valutare se proseguire con una dirigenza composta dai soli dg Ferrari e dt Goretti o inserire una nuova figura. La vagilia della gara fondamentale contro in Lecce è uno dei più tesi nella storia recente del club.

Cristiano Giuntoli (ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)-FiorentinaUno.com

Il toto Ds per il futuro

La società rifletterà e cercherà eventuali figure da inserire o affiancargli. Intanto, sul mercato dei dirigenti, il primo nome libero sembra quello di Cristiano Giuntoli. Nonostante le voci al momento però l’ex Napoli e Juventus sembra lontano dai pensieri della Fiorentina. Ieri si è liberato dal Genoa anche Marco Ottolini che avrebbe però un canale preferenziale con la Juventus.

Tra i ds liberi c’è anche Gianluca Petrachi, ex Roma e Torino con una breve parentesi anche nella Salernitana. Fresco di rescissione anche Mauro Meluso, che si è separato nelle settimane scorse dal Perugia. Nomi più lontani sembrano quelli di Nereo Bonato o Walter Sabatini. Resta libero anche l’ex viola Eduardo Macia dopo l’addio allo Spezia. Resta infine la suggestione di Paolo Maldini che nel Milan ha fatto così bene proprio con Pioli in panchina.

Ma la società potrebbe scegliere anche un nome straniero, ovviamente al momento opportuno. Va capito anche il destino dell’allenatore e molto passerà dalla partita con il Lecce e dunque nessuno vuole distrazioni.