Thiago Motta non vuole saperne: il tecnico a libro paga della Juventus ha rifiutato la proposta di un altro club. I dettagli | OneFootball

Thiago Motta non vuole saperne: il tecnico a libro paga della Juventus ha rifiutato la proposta di un altro club. I motivi del rifiuto

Il mercato degli allenatori, con diversi top-coach momentaneamente svincolati, continua a muovere offerte importanti anche fuori dai principali campionati europei. L’ultima a fare rumore è quella proveniente dallo Spartak Mosca, storico club russo, che ha tentato di ingaggiare due nomi di spicco: Thiago Motta e Xavi Hernandez. Entrambi, però, hanno declinato l’offerta.

Motta aspetta una big, il rifiuto è strategico

Thiago Motta, esonerato dalla Juventus lo scorso marzo, ha rifiutato la panchina della formazione russa. A riportarlo è il collega Nicolò Schira, sottolineando come la scelta dell’italo-brasiliano sia dettata da una precisa strategia: l’ex tecnico bianconero intende aspettare tempi migliori e, soprattutto, la chiamata di un club che gli permetta di competere immediatamente per obiettivi di alto livello in Europa.

Il tecnico è rimasto a spasso dopo l’esperienza alla Continassa, ma la sua reputazione, costruita in Serie A, lo rende un profilo ambito. La volontà è chiara: accettare solo una squadra con un progetto ambizioso e risorse adeguate. Per il momento l’ex Bologna resta quindi a libro paga del club bianconero.

Xavi segue la stessa linea, ora si vira su Juric

La stessa linea di condotta è stata adottata da Xavi Hernandez. L’ex allenatore del Barcellona, anch’egli svincolato, avrebbe rifiutato l’offerta dello Spartak per motivazioni sostanzialmente identiche a quelle di Motta. Lo spagnolo non ha fretta di tornare in panchina e attende l’occasione giusta per ripartire con un progetto vincente e di respiro internazionale.

I doppi “no” incassati dal club moscovita hanno costretto la dirigenza russa a virare su profili diversi, ma sempre di scuola italiana. Lo Spartak, infatti, avrebbe messo nel mirino Ivan Juric. L’ex allenatore dell’Atalanta e del Torino, noto per il suo approccio energico e il suo calcio intenso, cerca una nuova sfida dopo aver chiuso le sue precedenti esperienze. Juric potrebbe rappresentare l’alternativa ideale per la squadra russa, che necessita di una guida forte e carismatica.

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