Inter News 24
·14 settembre 2025
Thuram segna ma non esulta, svelato il motivo del suo comportamento in Juve Inter: c’è una frase che avrebbe detto ai propri amici alla vigilia

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·14 settembre 2025
Il Derby d’Italia tra Inter e Juventus ha visto protagonisti due fratelli, Marcus e Khephren Thuram, che hanno reso la partita ancora più speciale con la loro sfida diretta in campo. Alla fine della contesa, il bilancio è stato di un gol per ciascuno, ma anche di qualche reazione contrastante tra i tifosi, soprattutto quelli nerazzurri.
Il primo a segnare è stato Marcus Thuram, attaccante dell’Inter, che con un colpo di testa ha portato la sua squadra in vantaggio per 3-2 a 15 minuti dalla fine. Tuttavia, la sua esultanza è stata particolarmente contenuta e quasi assente. In molti si sono chiesti quale fosse il motivo di quella reazione così misurata, considerando la pesantezza del gol. Come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport, la spiegazione potrebbe risiedere nel rispetto per il padre Lilian Thuram, ex calciatore della Juventus. Si vocifera che Marcus avesse discusso con gli amici prima del match su come comportarsi in caso di gol, cercando di mantenere una certa sobrietà.
Pochi minuti dopo, al 92’, è arrivato il gol del pareggio della Juve, con Khephren Thuram, centrocampista bianconero, che ha segnato di testa riportando il risultato sul 3-3. Il giovane Khephren ha festeggiato con entusiasmo, mostrando il nome sulla maglia e facendo un gesto che ha scherzosamente sottolineato la sua superiorità sul fratello maggiore. A fine partita, Khephren ha raccontato che Marcus, pur non ridendo apertamente, gli aveva rivolto uno sguardo di approvazione, felice per il suo gol.
Il derby dei fratelli Thuram è stato un mix di emozioni, momenti di gioia e una piccola dose di polemiche, soprattutto per il comportamento di Marcus. La partita ha mostrato anche la grande sintonia tra i due, che, nonostante la rivalità in campo, hanno dimostrato affetto e rispetto l’uno per l’altro.
Live
Live
Live
Live
Live
Live
Live
Live
Live