Torino-Elmas si può fare: ecco quando potremmo saperne di più | OneFootball

Dopo sei mesi in prestito al Torino, Eljif Elmas potrebbe presto tornare a indossare la maglia granata, ma il percorso che porta nuovamente a lui è tutto in salita. Arrivato lo scorso gennaio dal Lipsia, dove era ormai ai margini del progetto tecnico, il centrocampista macedone ha avuto un impatto immediato nella squadra allenata da Vanoli per poi perdersi verso fine stagione.

I fattori che riaprono la trattativa

Rientrato a Lipsia, Elmas non rientra nei piani del nuovo allenatore. Come sappiamo, il Torino ha scelto di non esercitare il diritto di riscatto fissato a 17 milioni di euro. Tuttavia, il club granata non avrebbe chiuso la porta a un nuovo tentativo: si sta valutando la possibilità di un nuovo prestito, stavolta con obbligo di riscatto, in un'operazione simile a quella che ha portato in granata Vlasic. La trattativa resta complessa, ma ci sono diversi elementi che potrebbero favorirne la riapertura.

La volontà del calciatore

Da un lato c’è la volontà del giocatore, che punta a ritrovare continuità in un campionato che conosce bene. Dall’altro lato c’è il Lipsia, interessato a liberarsi di un calciatore ormai considerato fuori progetto. Entrambe le parti, quindi, sembrano avere motivazioni convergenti che potrebbero facilitare un nuovo dialogo tra i club. Il Torino avrebbe inoltre predisposto per il giocatore un budget da 12 milioni di euro, cifra però, ancora lontana da quella richiesta dal Lipsia.

Eljif Elmas

Calciomercato Torino: le ultime su Elmas

Dopo l’operazione Ngonge per la fascia destra, secondo quanto riportato da Toro Goal il piano A per la sinistra resta Elmas, che spinge fortemente per tornare sotto la Mole. Le richieste del Lipsia al momento restano fuori portata, ma il club granata conta di ottenere condizioni più favorevoli verso la fine del mercato.