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·21 ottobre 2025
Torino, le ultime sull’infortunio di Schuurs e i nuovi tempi di recupero

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·21 ottobre 2025
A distanza di due anni dall’infortunio che gli ha cambiato la carriera, il recupero del difensore olandese potrebbe prolungarsi.
Il giovane difensore, tra i più brillanti talenti della nuova generazione olandese, acquistato dai granata per sopperire alla partenza di Bremer prima e di Buongiorno poi, è fermo ai box da Ottobre 2023, quando in una partita contro l’Inter ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore.
Sul momento più bello ed in procinto di consacrarsi, è stato fermato da un lungo stop. Dopo un primo intervento e una riabilitazione che sembrava andare inizialmente per il verso giusto, nell’agosto 2024 è dovuto tornare sotto i ferri, saltando di fatto la preparazione coi granata e compromettendo l’intera stagione appena trascorsa. Nonostante sia assente da tanto tempo ed abbia un contratto che lo lega al club piemontese fino al 2026, negli ultimi giorni si parla di un atto di fiducia della società e quindi di un possibile prolungamento di un altro anno.
Ad oggi, si allena ancora a parte e alcune fonti riferiscono di un ragazzo determinato a ritornare quanto prima ma in preda a dolori persistenti all’aumentare del carico di lavoro, cosa che rallenta e non poco i tempi di recupero. In questo momento l’ipotesi del suo ritorno appare dunque remota – si parla di inizio 2026 -, anche se le speranze del Torino sono quelle di riaverlo il prima possibile in modo da poter contare sul prezioso contributo del classe ’99 che sarebbe dovuto essere un pilastro del presente e del futuro granata.
Giuseppe Lahoz
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