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Andrea Agostinelli·28 dicembre 2017
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Andrea Agostinelli·28 dicembre 2017
Il dirigente giallorosso ha parlato a Dubai nel corso dell’International Sports Conference.
Questa mattina Francesco Totti è stato premiato dalla Dubai Sports Council, l’agenzia governativa per lo sport degli Emirati Arabi Uniti, per la sua carriera in giallorosso.
Prima di ricevere questa onoreficenza, lo stesso Totti era stato uno degli ospiti più attesi della dodicesima edizione dell’International Sports Conference. Sul palco l’ex capitano della Roma ha parlato di come abbia gestito il lato professionale e il lato economico della sua carriera.
“Fino allo scorso anno pensavo solamente a giocare – ha dichiarato Totti – adesso è normale che abbiamo altre priorità come investire espandendo il proprio nome in tutto il mondo. Se dovessero uscire cose importanti ben vengano, premiano l’uomo più che lo sportivo“.
Insieme a Totti, anche Carles Puyol è stato premiato dalla Dubai International Sports dato che, come l’attuale dirigente della Roma, anche lui ha speso tutta la sua carriera con un solo club.
“Il calcio rispetto ai tempi nostri è cambiato, preferivo quello di prima a quello di adesso – ha affermato a tal proposito Totti – ora si pensa più al business che al calcio, prima si pensava più a far crescere i ragazzi. Gli aspetti più romantici del calcio sono la fedeltà e l’appartenenza, non la parte commerciale”.
Infine Totti si è lasciato scappare una battuta: “Il miglior giocatore al mondo? Per me è Messi. Ma non ditelo a Cristiano Ronaldo e a Neymar”.