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Alex Cizmic·10 settembre 2023
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Alex Cizmic·10 settembre 2023
Nella notte tra venerdì e sabato il Marocco è stato colpito da un violento terremoto che ha devastato la regione delle montagne dell’Atlante, non lontano dalla città di Marrakech.
Il sisma ha causato 2012 vittime accertate e almeno 2059 feriti, costringendo la Caf a rinviare la partita di sabato sera tra Marocco e Liberia, valida per l’ultima giornata delle qualificazioni alla Coppa d’Africa.
I calciatori della nazionale non sono rimasti con le mani in mano e si sono recati a donare il sangue necessario a curare i feriti trasportati in ospedale.
Tra loro c’è ovviamente Achraf Hakimi, il calciatore più rappresentativo del paese. Il terzino del Psg si è espresso sui social dopo la donazione. “Donare il sangue è responsabilità di tutti per salvare più vite possibili. Il vostro aiuto è indispensabile”, ha scritto su X (ex Twitter).
Anche Cristiano Ronaldo si è mosso per aiutare il Marocco: il portghese, infatti, ha messo a disposizione il suo hotel a Marrakech come rifugio per le persone colpite dalla catastrofe.
Tra i calciatori del Marocco, anche l’attaccante del Frosinone Walid Cheddira ha partecipato all’iniziativa. L’ex Bari ha poi condiviso le sue emozioni.
“Il mio cuore soffre per il mio paese. Vivere questi momenti non è facile per tutti. Il nostro pensiero va a tutte le vittime e ai feriti, che Allah li benedica”, ha scritto in un post su Instagram.
Alla donazione non poteva mancare Walid Regragui.
Il ct ha espresso la sua vicinanza ai connazionali colpiti dal terremoto postando la foto di cui sopra accompagnata da diverse bandiere del Marocco e da alcune gocce di sangue.