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Vincenzo Visco·21 agosto 2025
📸 Tris Viola, Sarapii tira i capelli a Kean che reagisce: 🟥 solo per lui!

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Vincenzo Visco·21 agosto 2025
La Fiorentina apre la nuova stagione con il debutto ufficiale, superando il Polissya nell’andata dello spareggio che mette in palio la qualificazione alla prossima Conference League.
La squadra di Pioli cala il tris e mette una seria ipoteca sul passaggio alla fase a gironi, in vista del ritorno tra sette giorni. Qui sicuramente non si sarà Kean, espulso e costretto a saltare la sfida dopo aver lasciato i compagni in dieci per l’intero secondo tempo.
Al minuto 44 Moise Kean perde la testa dopo un contatto con Sarapii: il difensore del Polissya lo provoca tirandogli i capelli e l’attaccante italiano reagisce con una sbracciata violenta che lo colpisce alla schiena. L’arbitro non ha esitazioni ed estrae il rosso diretto.
Scoppiano le proteste della panchina viola, convinta che anche il giocatore ucraino meritasse il cartellino per il gesto antisportivo. Un episodio brutto da vedere, che lascia la Fiorentina in inferiorità numerica e qualche perplessità sul giudizio del direttore di gara (insieme al VAR) nei confronti di Sarapii.
Kean rischia almeno due giornate di stop e di saltare, dunque, anche la prima eventuale giornata di Conference League.
La Fiorentina sblocca la partita già all’8’ con un guizzo di Kean: l’attaccante riceve sulla trequarti, si allarga a sinistra, vince un contrasto e rientra sul destro. La sua conclusione da fuori colpisce il palo, rimbalza sulla schiena di Kudryk e finisce in rete, con un pizzico di fortuna che premia la caparbietà del numero 9 viola.
Poco dopo, al 32’, arriva il raddoppio: Kean sfonda sulla destra e mette un cross velenoso in area, Gudmundsson sfiora soltanto ma sul secondo palo spunta Gosens. Il tedesco controlla con freddezza e scarica un destro sotto la traversa, chiudendo un’azione corale perfetta.
Il tris definitivo nel secondo tempo, nonostante fosse in 10: Ndour verticalizza per Gudmundsson, che brucia il diretto marcatore e in diagonale trafigge il portiere.
Al 23' De Gea si conferma di essere tra i migliori portieri in circolazione, con una parata davvero miracolosa.
Andryievskiy disegna un cross perfetto in area per la testa di Filippov, che sfugge a Pongračić e colpisce in corsa indirizzando il pallone all’angolino. Sembra gol fatto, ma De Gea si allunga con un riflesso straordinario e vola a deviare salvando la porta viola.
Quasi alla fine del match lo spagnolo si supera ancora: il portiere spagnolo vola a deviare il colpo di testa incrociato di Hayducyk, che aveva schiacciato il pallone a terra indirizzandolo verso l’angolino. Solo applausi per lui.