PianetaChampions
·20 novembre 2024
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Uno dei frame più iconici dell’ultimo Mondiale in Qatar, seppur non direttamente proveniente dal rettangolo verde, non può che essere il già leggendario “Que miras, bobo?” rivolto da Lionel Messi a Wout Weghorst nell’immediato post-partita del rovente quarto di finale Argentina–Olanda.
Ebbene, a distanza di quasi due anni, la Pulga – apparentemente molto legata a questa espressione – ci è ricascata.
A fronte dei numerosi duri interventi destinatigli da parte del Perù nella notte, l’otto volte Pallone d’Oro ha infatti rivolto un diretto “Que haces, bobo?” (“Che fai, stupido?”) nei confronti di Carlos Zambrano, difensore della compagine ospite.
Una presa di posizione, quella dell’asso rosarino, che non è però affatto piaciuta all’eterno Paolo Guerrero il quale, al triplice fischio, ha invece lamentato un presunto trattamento di favore riservato da parte del direttore di gara colombiano, Wilmar Roldan, nei confronti dell’ex Barcellona e PSG:
“Non so quale sia la vostra analisi su questa partita, ma fisicamente credo che fossimo allo stesso livello. È un po’ difficile quando l’arbitro ti condiziona: loro ci colpivano ma non è stato sanzionato nemmeno un fallo; a noi bastava toccare Messi con il dito e fischiava subito. E nessuno dice niente perché si tratta di Messi” – riporta TMW.