PianetaBari
·17 agosto 2025
Troppo Milan per un buon Bari: Leao e Pulisic liquidano i galletti

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·17 agosto 2025
Troppo Milan per il Bari di Fabio Caserta: la formazione biancorossa, al suo esordio stagionale nei trentaduesimi di Coppa Italia, si è dovuta arrendere al cospetto dei rossoneri di Massimiliano Allegri, come prevedibile apparsi in tutto e per tutto superiori. Ad aprire le marcature dopo pochi giri di lancette è stato Leao, di Pulisic il raddoppio a inizio ripresa. Di seguito la cronaca del match, preceduto da un toccante minuto di silenzio in onore del figlio di Matthias Verreth.
Copyright: Marco Luzzani/Getty Images – Via OneFootball
La prima azione della partita è di marca biancorossa, sull’asse Sibilli–Bellomo–Moncini, con il tiro dell’attaccante che termina di poco a lato. Da lì in poi è solo il Milan a fare la partita: al quarto Cerofolini è chiamato al grande intervento sul tiro di Fofana, mentre poco dopo è Vicari a dover chiudere su Leao. Il secondo squillo del Bari è all’ottavo, con un tiro smorzato di Pagano. Il gol che sblocca la gara è al quattordicesimo, con Leao che si imbuca all’interno di una difesa dei galletti messa malissimo e batte il portiere. Subito dopo, però, il portoghese è costretto ad uscire, al suo posto Gimenez, mentre al ventesimo Estupinian finisce sul taccuino dei cattivi per un intervento in ritardo su Pagano.
Intorno al ventesimo il Milan ha due occasioni quasi in fotocopia, con il Bari che sbaglia l’uscita palla al piede e Pulisic che arriva al tiro da buona posizione. Ottime conclusioni ma i biancorossi si salvano. Al venticinquesimo è ancora l’americano a provarci, questa volta colpendo la traversa. Al trentunesimo e trentasettesimo nuovi interventi di Cerofolini, che smanaccia prima su Fofana e poi su Saelemaekers, prima di un gol annullato al quarantunesimo a Gimenez per fuorigioco. All’intervallo si va sull’1-0.
Copyright: Marco Luzzani/Getty Images – Via OneFootball
La ripresa si apre con gli stessi ventidue. Al minuto quarantasette arriva il raddoppio del Milan: un passaggio arretrato sbagliato da Dorval lancia in campo aperto i rossoneri, Vicari non è perfetto nella marcatura su Pulisic, Gimenez è libero di rimettere in mezzo per l’americano che batte a rete. Doppio cambio per il Bari al cinquantunesimo, con Rao e Verreth (entrato fra gli applausi) che rilevano Pereiro e Bellomo. Il copione però è lo stesso del primo tempo, con i meneghini in avanti e i pugliesi a difendersi. Al cinquantaquattresimo è un buon ripiegamento di Dickmann a evitare che il cross di Estupinian termini in rete.
Il primo squillo biancorosso della ripresa arriva al cinquantacinquesimo, quando un tiro di Pagano termina alto. Poco dopo è Saelemaekers a provarci dall’altezza del vertice alto, sfiorando l’incrocio e spedendo di poco sopra la traversa. L’occasione più ghiotta per il Bari arriva al sessantesimo, con un lancio meraviglioso di Verreth per Dickmann, cross in mezzo per Moncini che però non ci arriva. Poco dopo ancora il centrocampista belga con il suo piede trova Dorval, che mette in mezzo per Rao che calcia alto da buona posizione. Il Meazza si scalda però due minuti dopo, quando parte la ola per l’esordio di Modric, che entra in campo per Pulisic. Con lui dentro Jashari e Musah per Ricci e Loftus-Cheek. Cambi anche nei biancorossi, con l’esordio di Partipilo, che rileva Pagano.
L’occasione successiva del Bari è sui piedi di Rao, che però smorza totalmente il tiro. Al settantacinquesimo Modric ruba la scena con una grande giocata che trova la risposta di Cerofolini. A dieci minuti dalla fine vetrina anche per Okafor, che rileva un applauditissimo Saelemaekers, mentre Tripaldelli prende il posto di Dorval. Nel finale spazio ancora per una incursione di Modric, chiuso da Dickmann. Dopo quattro minuti di recupero finisce 2-0 per il Milan, troppo forte a cospetto di un Bari che nonostante le ovvie difficoltà e tanti errori non è dispiaciuto fino in fondo. Servono però i rinforzi, come hanno chiesto anche i tifosi nel finale.