Calcio e Finanza
·22 maggio 2025
Ufficiale, Modric lascia il Real Madrid dopo 13 anni e 28 trofei

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·22 maggio 2025
Dopo 13 anni passati insieme Luka Modric e il Real Madrid si dicono addio. Nella giornata di oggi entrambe le parti hanno annunciato la fine dell’avventura del centrocampista classe 1985 con i Blancos dopo ben 28 titoli.
I tifosi del Real, ma anche i semplici appassionati di calcio, potranno vedere Modric un’ultima volta con la maglia dei Blancos al Mondiale per Club, come ha specificato la stessa società spagnola nella sua nota ufficiale: «Il Real Madrid e il nostro capitano Luka Modrić hanno concordato di porre fine a un’indimenticabile tappa come giocatore del nostro club al termine del Mondiale per Club, che la nostra squadra disputerà a partire dal 18 giugno negli Stati Uniti».
«Il Real Madrid desidera esprimere tutta la sua gratitudine e il suo affetto a colui che è già una delle più grandi leggende del nostro club e del calcio mondiale. Modric è arrivato al Real Madrid nel 2012 ed è stato un giocatore fondamentale in una delle epoche più brillanti della nostra storia. Nelle tredici stagioni in cui ha difeso il nostro stemma, ha conquistato 28 titoli: 6 Coppe dei Campioni, 6 Mondiali per Club, 5 Supercoppe Europee, 4 Campionati di Liga, 2 Coppe del Re e 5 Supercoppe di Spagna. Modric è uno dei cinque giocatori nella storia del calcio ad aver vinto 6 Coppe dei Campioni, ed è il calciatore con il maggior numero di titoli nei 123 anni di vita del Real Madrid.
A livello individuale, Modric ha vinto nel 2018 il Pallone d’Oro, il premio The Best FIFA e il premio UEFA come Giocatore dell’Anno. È stato inserito per 6 volte nella Squadra dell’Anno FIFA FIFPro e ha ricevuto per 2 volte il premio come Miglior Centrocampista della Champions League. Modric ha disputato 590 partite con la nostra squadra, segnando 43 gol. Inoltre, ha vinto 1 Pallone d’Oro e 1 Pallone d’Argento al Mondiale per Club.
Con la nazionale croata ha giocato 186 partite, detenendo il record assoluto di presenze con il suo paese. Ha vinto il Pallone d’Oro del Mondiale 2018 in Russia e il Pallone di Bronzo del Mondiale 2022 in Qatar. Per il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, “Luka Modrić resterà per sempre nel cuore di tutti i madridisti come un calciatore unico ed esemplare, che ha sempre rappresentato i valori del Real Madrid. Il suo calcio ha conquistato il madridismo e tutti gli appassionati nel mondo. Il suo lascito vivrà per sempre. Il Real Madrid augura a Luka Modric e alla sua famiglia tutto il meglio per questa nuova fase della sua vita. Il Santiago Bernabéu gli renderà omaggio questo sabato in occasione dell’ultima partita di Liga della nostra squadra”».
Modric sul proprio profilo Instagram ha voluto esprimere poi il suo sentimento di gratitudine: «È arrivato il momento. Il momento che non avrei mai voluto arrivasse, ma così è il calcio, e nella vita tutto ha un inizio e una fine… Sabato giocherò la mia ultima partita al Santiago Bernabéu.
Sono arrivato nel 2012 con il sogno di indossare la maglia della squadra migliore del mondo e con l’ambizione di fare grandi cose, ma non avrei mai potuto immaginare quello che sarebbe successo dopo. Giocare nel Real Madrid mi ha cambiato la vita, sia come calciatore che come persona. Sono orgoglioso di aver fatto parte di una delle epoche più vincenti del miglior club della storia. Voglio ringraziare di cuore il club, in particolare il presidente Florentino Pérez, i miei compagni, gli allenatori e tutte le persone che mi hanno aiutato in tutto questo tempo.
In questi anni ho vissuto momenti incredibili, rimonte che sembravano impossibili, finali, celebrazioni e notti magiche al Bernabéu… Abbiamo vinto tutto e sono stato felice. Molto, molto felice. Ma al di là dei titoli e delle vittorie, porto nel cuore l’affetto di tutti i madridisti. Davvero, non so come spiegare il legame così speciale che ho con voi e quanto mi sono sentito e mi sento sostenuto, rispettato e amato. Non dimenticherò mai ogni ovazione e tutti i gesti d’affetto che avete avuto nei miei confronti.
Me ne vado con il cuore pieno. Pieno di orgoglio, gratitudine e ricordi indelebili. E anche se, dopo il Mondiale per Club, non indosserò più questa maglia in campo, sarò sempre madridista. Ci rivedremo. Il Real Madrid sarà sempre casa mia. Per tutta la vita».