Inter News 24
·5 agosto 2025
VAR Serie A: arbitri al microfono, prove audio durante il ritiro a Cascia comunicazioni live al pubblico

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·5 agosto 2025
Il calcio italiano si prepara a vivere una piccola grande rivoluzione. A partire dalla stagione 2025/26, infatti, gli arbitri della Serie A comunicheranno direttamente al pubblico presente allo stadio le decisioni prese dopo una revisione al VAR. Una novità già sperimentata con successo nel recente Mondiale per Club e destinata ora a diventare prassi anche nel nostro campionato.
Per questo motivo, durante il consueto ritiro pre-stagionale dei fischietti italiani a Cascia, è andata in scena oggi una simulazione pratica in vista dell’introduzione della nuova procedura. Sul prato del centro sportivo umbro sono state installate casse da concerto, utili per testare la qualità dell’audio e l’efficacia comunicativa dei direttori di gara. L’obiettivo? Allenarsi non solo sul piano tecnico, ma anche su quello espressivo, per spiegare con chiarezza, in pochi secondi, decisioni spesso complesse e controverse.
Il nuovo format si ispira al modello utilizzato in altri sport come il football americano e si fonda su una comunicazione trasparente: in caso di on field review, l’arbitro avrà il compito di illustrare pubblicamente la decisione definitiva presa dopo il consulto al monitor, specificandone la motivazione. Un passaggio che avverrà in diretta dallo stadio, tramite microfono e altoparlanti.
L’iniziativa rappresenta un primo importante passo verso un rapporto più diretto tra arbitri e pubblico, spesso frustrato dalla mancanza di comprensione sulle dinamiche VAR. La FIGC e l’AIA, in accordo con la Lega Serie A, hanno deciso di accelerare su questo fronte per aumentare la fiducia e la trasparenza del sistema.
La prova audio effettuata oggi a Cascia – tra simulazioni di episodi da rigore e fuorigioco millimetrici – ha permesso agli arbitri di prendere confidenza con le nuove modalità operative. Un primo assaggio di ciò che accadrà sugli spalti di San Siro dell‘Inter, dell’Olimpico, del Maradona e degli altri stadi italiani: il VAR, da oggi, parlerà anche ai tifosi.