Varriale non si smentisce mai: «Rigore Vlahovic? Sbaglia l’arbitro a fischiare, giusta la correzione del Var» | OneFootball

Varriale non si smentisce mai: «Rigore Vlahovic? Sbaglia l’arbitro a fischiare, giusta la correzione del Var». Le parole del giornalista

L’episodio del rigore concesso e poi revocato a Dusan Vlahovic e la gestione dei cori discriminatori da parte dell’arbitro Doveri sono stati i momenti più discussi di Fiorentina-Juventus. A commentare i due eventi cruciali è intervenuto il giornalista Enrico Varriale sul suo account X, fornendo una lettura equilibrata che assolve il VAR e promuove l’operato del direttore di gara.

Rigore annullato: Vlahovic primo a trattenere

Riguardo la controversa decisione di annullare il penalty inizialmente assegnato ai bianconeri, Varriale ha dato pienamente ragione al VAR e al dietrofront di Doveri. L’analisi del giornalista si è concentrata sul duello fisico tra Dusan Vlahovic e Pablo Marí, dove il serbo è stato identificato come il primo autore dell’infrazione.

Ecco il commento di Varriale sull’episodio:

«L’arbitro sbaglia nel fischiare il rigore a Vlahovic che è il primo a trattenere PabloMari, e viene giustamente corretto dal VAR. Ottimo invece #Doveri nel sospendere il gioco per i vergognosi cori discriminatori nei confronti del serbo. La speranza è che si faccia sempre così».

Secondo Varriale, l’errore iniziale di Doveri è stato corretto grazie all’intervento della tecnologia, che ha permesso di punire la trattenuta iniziale di Vlahovic nei confronti del difensore viola.

Doveri promosso per la lotta ai cori discriminatori

Nonostante la difficile gestione del VAR, Enrico Varriale ha riservato un elogio incondizionato all’arbitro per la sua fermezza nell’affrontare un altro grave episodio del match: i vergognosi cori discriminatori rivolti dai tifosi viola all’ex attaccante bianconero.

Doveri, infatti, ha sospeso il gioco e richiamato i capitani, innescando l’annuncio dello speaker e minacciando la sospensione definitiva della partita. Questa ferma reazione è stata altamente apprezzata da Varriale, che ha espresso l’augurio che la procedura contro la discriminazione diventi una prassi costante su tutti i campi di Serie A. La speranza è che la tolleranza zero adottata da Doveri diventi un modello per il futuro.

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