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·25 settembre 2025

Vecino, la rivelazione di Cardone: «Convocato col Genoa. Credo che Sarri l’abbia convinto a…»

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Vecino, la rivelazione di Cardone: «Convocato col Genoa. Credo che Sarri l’abbia convinto a…». Le dichiarazioni del giornalista

n un centrocampo decimato da infortuni e squalifiche, la Lazio si aggrappa a ogni barlume di speranza. L’ultima, in ordine di tempo, è quella legata a un possibile, accelerato rientro di Matías Vecino. Il centrocampista uruguaiano, fermo da metà agosto, non è ancora al meglio della condizione, ma l’emergenza totale che sta affrontando Maurizio Sarri potrebbe costringere il giocatore e lo staff a forzare i tempi.

A fare il punto sulla situazione è il giornalista Giulio Cardone, che, intervenuto ai microfoni di Radiosei, ha descritto lo stato di un giocatore che, pur non sentendosi ancora al 100%, ha deciso di mettersi a disposizione per il bene della squadra.


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«Non so se l’ha convinto Sarri ma si è convinto a provarci, tra oggi e domani è previsto il suo allenamento in gruppo. Sicuramente sarà convocato ma non credo abbia più di 15-20′. C’è grande emergenza, tanto che il reintegro di Basic è in fase di valutazione dallo staff tecnico».

Le parole di Cardone fotografano una situazione di pura necessità. Con Guendouzi e Belahyane squalificati e con Rovella e Dele-Bashiru ai box per infortunio, Sarri si ritrova con il solo Cataldi come mediano di ruolo. Per questo, anche un Vecino a mezzo servizio diventa una risorsa preziosa. Il suo ritorno in gruppo tra oggi e domani prelude a una convocazione quasi certa per la trasferta di Genova, sebbene il suo impiego sarà estremamente limitato.

L’idea è quella di averlo a disposizione per un cameo di 15-20 minuti nel finale di partita, un’iniezione di esperienza e fisicità che potrebbe rivelarsi fondamentale in un momento di grande difficoltà. Non è la soluzione ai problemi della Lazio, ma in una settimana così drammatica, il recupero, seppur parziale, di un giocatore del suo calibro è l’unica, piccola buona notizia a cui Sarri può aggrapparsi.

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