Juventusnews24
·13 dicembre 2025
Vendita Juventus, interviene anche Abodi dopo il caos Tether Exor: «Non sono preoccupato, vi svelo il motivo»

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·13 dicembre 2025

Le voci sul futuro societario della Juventus tornano prepotentemente alla ribalta, scuotendo l’ambiente finanziario e sportivo. Nelle ultime ore, è emerso un retroscena clamoroso riguardante un tentativo concreto di acquisizione del club bianconero da parte di Tether, colosso mondiale nel settore delle criptovalute e delle stablecoin. Un assalto, però, che ha trovato le porte sbarrate dalla proprietà storica.
A fare chiarezza sulla situazione e a rassicurare l’ambiente è intervenuto direttamente Andrea Abodi. Il Ministro per lo Sport e i Giovani ha commentato la vicenda con estrema serenità, confermando la solidità della posizione della famiglia Agnelli-Elkann.
Interpellato sulla questione dal palco di Atreju, Abodi ha spento sul nascere qualsiasi allarmismo riguardante un possibile disimpegno di Exor. “Non sono preoccupato perché Elkann ha detto che non è in vendita“, ha dichiarato il Ministro, facendo riferimento alle rassicurazioni fornite da John Elkann.
Abodi ha poi chiosato con una battuta pragmatica riguardo l’offerta ricevuta: “Da una parte c’è un’offerta, domandare è lecito e rispondere è cortesia“. Una frase che sottolinea la normalità delle dinamiche di mercato, ribadendo però che la risposta è stata un netto rifiuto.
Secondo le ricostruzioni, Tether avrebbe presentato una proposta ufficiale per rilevare le quote di maggioranza detenute da Exor. La risposta della holding non si è fatta attendere. Dopo il Consiglio di Amministrazione, la proposta è stata analizzata e respinta all’unanimità.
Exor ha ribadito la volontà di mantenere il controllo della “Vecchia Signora”, confermando quanto già espresso in passato: la Juventus non è sul mercato. Il legame centenario tra la dinastia Agnelli e il club piemontese prosegue, con l’obiettivo di risanare i conti e tornare a vincere, respingendo al mittente le sirene – seppur ricchissime – provenienti dal mondo della finanza digitale.









































