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·27 aprile 2025
Venezia, Di Francesco: “Risultato ingiusto. Rigore? Non capisco perché non sia andato a rivederlo”

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·27 aprile 2025
Nel post-partita di Venezia-Milan il tecnico dei padroni di casa Di Francesco si è presentato per commentare la prestazione contro i rossoneri.
Si interrompe la striscia di risultati utili per il Venezia che cade in casa contro il Milan. Tutto sommato la prova elargita dai ragazzi di Di Francesco è stata più che sufficiente. L’allenatore italiano nel post-partita ha deciso di presentarsi per analizzare gli errori che hanno inficiato sul risultato finale.
“Risultato assolutamente immeritato, possiamo darci la colpa solo sul primo gol dove siamo stati superficiali, poi la squadra è cresciuta. Abbiamo fatto un gol di altissimo livello, peccato per quel fuorigioco di centimetri. C’è rammarico per un rigore non dato, non parlo mai di arbitri, ma i risultati sono troppo importanti ora per noi, c’è stata tanta superficialità e non è andato nemmeno a rivederlo. a volte perdo anche io la pazienza. Se fosse stato a centrocampo lo avrebbe fischiato subito”.
C’è poco rispetto per il Venezia?
“Oggi mi ha dato veramente fastidio. C’è grande delicatezza per altre squadre. Stiamo lottando per rimanere aggrappati alla Serie A, è un peccato. Ho giocato a calcio a differenza di chi fa l’arbitro e non riconosce le situazioni di campo. La mia squadra ha cercato di giocare a calcio per tutta la partita, non meritavamo questo risultato per quanto continuiamo a credere nella salvezza”.
E’ verissimo, per fare quel cambio lì bisogna avere delle caratteristiche come quelle di Condé, che ha fatto una buona gara. Abbiamo subito più il Milan negli ultimi 20 minuti, è un rischio che ci siamo presi, siamo stati un po’ ingenui. Le occasioni la squadra le ha avute”.
Il Venezia deve diventare più cattivo?
“Se volessi giocare sporco e buttarla di là, lo potrei fare con i giocatori che abbiamo? Bisogna vedere anche le caratteristiche dei giocatori che abbiamo. Oggi abbiamo ribattuto colpo su colpo”.
Cosa è mancato per l’assalto finale?
“Una serie di cose, a partire da quello che abbiamo detto, ma penso che se guardiamo la partita nel complesso possiamo dire che al di là dei 20 minuti in più o in meno fatti bene, il risultato sia ingiusto”.