Veron squalificato in Argentina, 6 mesi di stop per l’ex Inter: il motivo | OneFootball

L’ex centrocampista nerazzurro Veron l’ha combinata grossa ed è stato squalificato per ben 6 mesi in Argentina. Vediamo che cos’è successo

Un gesto di protesta contro le nuove regole del calcio argentino costa caro a Juan Sebastián Verón. Il presidente dell’Estudiantes, ex centrocampista di spicco in Italia con maglie come Parma, Lazio e Inter, è stato sospeso per sei mesi dall’Associazione Calcistica Argentina (AFA) in seguito al rifiuto di eseguire il tradizionale “Pasillo de honor” (corridoio d’onore) nei confronti dei nuovi campioni del Rosario Central.

La controversia è scoppiata prima del match, quando i giocatori dell’Estudiantes, pur schierandosi per il rituale pasillo, hanno inscenato una protesta plateale e inequivocabile: si sono voltati di spalle al momento del passaggio degli avversari, manifestando il loro dissenso.

Il cuore della polemica risiede nella contestazione sollevata apertamente da Verón nei confronti della proclamazione del Rosario Central come “campione del campionato”. Questa controversa definizione è stata introdotta in seguito a una recente modifica regolamentare da parte dell’AFA. Il nuovo sistema prevede l’assegnazione di un trofeo alla squadra che totalizza il maggior numero di punti complessivi tra i tornei di Apertura e Clausura.

Trofeo contestato e incoerenza con la tradizione

Questa modifica ha subito assegnato il trofeo inaugurale al Rosario Central, club che vanta tra le sue fila l’esperto attaccante Ángel Di María. Verón ha contestato aspramente questa novità, ritenendola poco coerente con la lunga e complessa tradizione calcistica argentina, che solitamente prevede l’assegnazione di titoli per singoli tornei brevi. La protesta, portata avanti in prima persona dall’ex stella interista insieme alla sua squadra, non è passata inosservata.

Le dure sanzioni dell’AFA

La reazione dell’AFA è stata immediata e severa. Oltre alla sospensione di sei mesi da tutte le attività calcistiche inflitta a Juan Sebastián Verón, anche i calciatori coinvolti nella protesta sono stati puniti con due giornate di squalifica, che dovranno scontare all’inizio della prossima stagione sportiva.

Nonostante le sanzioni, l’Estudiantes prosegue il proprio cammino nel torneo di Clausura, con il prossimo impegno previsto per sabato nei quarti di finale contro il Central Córdoba. Al termine dell’anno, il nuovo format prevede che i campioni dell’Apertura, il Platense, sfidino i vincitori del Clausura nel Champions Trophy, la competizione che calerà il sipario sulla stagione argentina.