Verona Juve, Tudor stravolge la difesa: pronti due cambi rispetto al Borussia Dortmund, chi dovrebbe rifiatare domani | OneFootball

Verona Juve, l’ipotesi del Corriere: Bremer e Kalulu a riposo, pronti a subentrare Rugani e João Mário in campo dal primo minuto

Le certezze della vigilia a volte durano poco. Se fino a ieri la difesa della Juventus che affronterà l’Hellas Verona sembrava avere dei punti fermi, le ultime indiscrezioni riportate dal Corriere dello Sport rimescolano completamente le carte. Secondo il quotidiano, infatti, Igor Tudor starebbe pensando a una vera e propria rivoluzione nel pacchetto arretrato, con un turnover massiccio finalizzato a preservare le energie dei suoi uomini chiave in vista dei prossimi impegni. Un cambio di rotta quasi totale, che vedrebbe un solo superstite rispetto alla formazione scesa in campo contro il Borussia Dortmund.

Difesa Juve: le nuove gerarchie di Tudor

L’unico giocatore che, secondo questa nuova ipotesi, dovrebbe essere confermato al suo posto è Lloyd Kelly. L’inglese, protagonista di un avvio di stagione eccezionale, è considerato un pilastro a cui Tudor non vuole rinunciare. Le grandi novità riguarderebbero i suoi compagni di reparto. Sia Gleison Bremer che Pierre Kalulu, infatti, si accomoderebbero in panchina, per godere di un turno di riposo fondamentale dopo le tante battaglie ravvicinate tra campionato e Champions League. Una scelta forte, che testimonia la volontà del tecnico di tenere sulla corda l’intera rosa.

Al loro posto, sarebbero pronte due figure molto diverse tra loro. La prima è una vecchia conoscenza: Daniele Rugani. Il difensore, come già emerso nei giorni scorsi, è il primo candidato a subentrare in caso di turnover, offrendo esperienza e totale affidabilità. La vera, grande sorpresa sarebbe l’impiego dal primo minuto di João Mário come braccetto. Il portoghese, arrivato in estate dal Porto, è un terzino destro di spinta che Tudor potrebbe decidere di adattare nel ruolo di “braccetto” di destra della difesa a tre, sfruttandone la velocità e la freschezza atletica.

La decisione finale spetta ovviamente a Tudor, ma questa ipotesi di una difesa quasi completamente inedita, con Rugani e João Mário al fianco dell’ormai insostituibile Kelly, aggiunge ulteriore curiosità a una partita che per la Juventus si preannuncia già molto delicata.