Verona pesca Giovane: colpo a zero, dubbi e speranze per l’attacco | OneFootball

L’Hellas Verona ha ufficializzato oggi l’arrivo di Giovane Santana do Nascimento dal Corinthians, segnando l’inizio di una nuova fase per l’attacco gialloblù. Il trasferimento, concluso a parametro zero, è stato annunciato il 8 luglio 2025 e prevede un contratto pluriennale che lega il centravanti brasiliano al club veneto fino al 2029.

Giovane, classe 2003, arriva dopo aver completato con successo le visite mediche nella stessa giornata dell’annuncio. La scelta di Verona di puntare su di lui si inserisce in una strategia di rafforzamento del reparto offensivo, dove la necessità di una nuova opzione centrale era stata evidenziata dalla scorsa estate. Il brasiliano, mancino naturale, nasce come punta centrale ma può essere impiegato anche come seconda punta, offrendo così al tecnico una certa flessibilità tattica.

La decisione del Corinthians di lasciar partire Giovane senza ricevere un’indennità ha suscitato attenzione, specialmente considerando il valore di mercato del giocatore, stimato intorno ai tre milioni di euro al momento del trasferimento. Per Verona si tratta di un’operazione a basso rischio finanziario: assicurarsi un profilo internazionale, che vanta presenze sia nell’Under 20 sia nell’Under 23 del Brasile, senza esborsi per il cartellino e con ampio margine di crescita.

Sul piano statistico, l’ultima stagione di Giovane in Brasile si è chiusa con 21 presenze in campionato e 2 reti con la maglia del Corinthians, oltre a una breve apparizione nella CONMEBOL Sudamericana 2025. Nel complesso, ha totalizzato 47 presenze e tre gol nella sua esperienza con il club paulista, numeri che hanno alimentato dibattiti tra i tifosi veronesi sulla sua reale capacità realizzativa. Le reazioni si sono divise tra chi vede nell’operazione un’opportunità di mercato interessante e chi invece rimane cauto davanti ai dati delle sue stagioni precedenti.

La situazione contrattuale di Giovane al Corinthians si era complicata nei mesi scorsi. Il club brasiliano aveva tentato di trovare un accordo per il rinnovo, senza però andare incontro alle aspettative del giocatore, che ha quindi scelto di non prolungare e di liberarsi a parametro zero. Fabinho Soldado, dirigente del Corinthians, aveva dichiarato pubblicamente che la permanenza di Giovane in rosa non era più prevista, chiudendo di fatto ogni spiraglio di trattativa.

Dal punto di vista gestionale, il Corinthians ha così alleggerito il monte stipendi ma ha mancato la possibilità di incassare un indennizzo, dopo aver respinto, nell’agosto 2024, un’offerta da un milione di euro per il 50% dei diritti del calciatore da parte dello stesso Verona. Per i brasiliani si tratta di una perdita sia tecnica che economica, acuita dal fatto che la società è impegnata in un processo di rinnovamento della rosa per la nuova stagione.

A livello personale, Giovane è arrivato a Verona accompagnato dalla moglie e dalla figlia, pronto ad affrontare una nuova esperienza in Europa e ad adattarsi a un contesto competitivo come quello della Serie A. Il suo unico titolo conquistato con il Corinthians resta il Campionato Paulista del 2025, un ricordo recente con cui chiude la sua parentesi brasiliana.

Dall’altra parte, mancano ancora dichiarazioni ufficiali da parte di dirigenti o allenatore del Verona su quale sarà il ruolo di Giovane nel progetto tecnico, così come non sono stati resi noti i dettagli sull’ingaggio e sulla sua presentazione ufficiale. Anche il Corinthians, al momento, non ha indicato profili alternativi per sostituirlo in attacco.