Juventusnews24
·12 novembre 2025
Verratti lascia aperta questa porta per il futuro: annuncio importante dell’ex obiettivo della Juventus! Ecco cosa ha confessato

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·12 novembre 2025

Nostalgia di casa o semplice realismo di mercato? Le parole di Marco Verratti ai microfoni di Sky Sport riaccendono le speranze dei tifosi italiani di vedere finalmente il “Gufetto” calcare i campi della Serie A. Il centrocampista abruzzese, attualmente in forza all’Al-Duhail, ha lanciato messaggi inequivocabili sul suo futuro, aprendo a scenari suggestivi per la prossima estate, e ha incoronato il Milan come sua favorita sentimentale per lo Scudetto.
Interrogato su un possibile approdo nel massimo campionato italiano, competizione che paradossalmente non ha mai giocato in carriera (essendo passato direttamente dal Pescara in B al PSG), Verratti è stato chiaro. «Nel calcio tutto è possibile, vediamo», ha dichiarato il regista classe 1992.
Pur ribadendo la volontà di rispettare gli impegni attuali («Per adesso sto qui, finisco quest’anno»), l’ex Nazionale azzurro ha lasciato socchiusa una finestra importante: «Non chiudo le porte a niente. Vedremo alla fine dell’anno cosa ho voglia di fare e cosa ha voglia di fare la mia famiglia». Parole che mettono in allerta i direttori sportivi delle big italiane, sempre alla ricerca di qualità in mediana.
Verratti si è poi trasformato in opinionista, analizzando la lotta al vertice. La sua analisi tecnica premia l’Inter: «Come rosa, penso che sia la squadra più completa», ha ammesso, riconoscendo il valore della formazione nerazzurra guidata da Cristian Chivu.
Tuttavia, il centrocampista vede un vantaggio strategico fondamentale per i rossoneri: «Quest’anno c’è il Milan che senza coppe può fare bene». L’assenza di impegni europei per la squadra di Massimiliano Allegri potrebbe rivelarsi decisiva nella gestione delle energie per il campionato.
La vera sorpresa, però, è la scelta di campo “affettiva”. «Non so perché, ma quest’anno tifo per il Milan», ha rivelato Verratti. Dietro questa preferenza non c’è un’improvvisa fede rossonera, ma un legame di amicizia indissolubile: «So che il mio amico Ibrahimović ci tiene». Il rapporto con Zlatan Ibrahimović, nato negli anni d’oro al Paris Saint-Germain, è ancora fortissimo. «Il Milan è una squadra che mi è sempre stata simpatica», ha concluso. Un assist a Ibra che, chissà, in futuro potrebbe trasformarsi anche in un assist di mercato.
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