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·3 ottobre 2025

Villarreal Juve, il retroscena: Tudor furioso per l’episodio che ha segnato il 2-2 di Champions

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Villarreal Juve, il retroscena su Igor Tudor: l’episodio che ha fatto infuriare il tecnico bianconero dopo il 2-2

La Juventus continua a mostrare due volti contrastanti. Da un lato, una squadra capace di improvvise accelerazioni in attacco; dall’altro, una difesa che fatica a mantenere la concentrazione nei momenti chiave. È questa la fotografia tracciata dal giornalista di Sky Sport, Paolo Aghemo, dopo il pareggio contro il Villarreal in Champions League, risultato che ha messo in evidenza pregi e difetti di una formazione ancora alla ricerca del giusto equilibrio.

Difesa da registrare: il tallone d’Achille bianconero

Il punto debole della Juventus resta la fase difensiva. «La Juve deve in qualche modo registrare la fase difensiva per non lasciare i difensori in uno contro uno», ha sottolineato Aghemo, riferendosi al primo gol subito in Spagna. Le disattenzioni non si sono fermate lì: il pareggio del Villarreal è arrivato su calcio d’angolo, un episodio che non è affatto piaciuto all’allenatore Igor Tudor, tecnico croato subentrato in panchina per rilanciare il progetto bianconero.


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Errori di concentrazione e mancanza di compattezza restano dunque i principali ostacoli sulla strada della Vecchia Signora, che deve ritrovare solidità per competere ai massimi livelli.

Conceição, la luce nel buio

Se la difesa preoccupa, l’attacco ha trovato nuova linfa grazie a Francisco Conceição, fantasista portoghese classe 2002, figlio d’arte e talento in continua crescita. Il suo ingresso in campo ha cambiato il volto della partita: velocità, tecnica e personalità hanno acceso la Juventus nei momenti migliori. Conceição non solo ha realizzato il gol del momentaneo vantaggio, ma ha anche creato un’occasione clamorosa, non sfruttata da David, confermando di essere un’arma offensiva di primissimo livello.

Secondo Aghemo, il giovane portoghese ha portato «spirito e vivacità» a una squadra che troppo spesso appare spenta e prevedibile.

La sfida di Tudor: trasformare il potenziale in solidità

L’analisi del giornalista di Sky Sport sintetizza perfettamente il momento della Juventus: un gruppo ricco di talento offensivo, ma ancora fragile e discontinuo. Per Tudor, la vera sfida sarà trasformare questa somma di individualità in una macchina da gioco solida e affidabile.

La strada è lunga, ma la luce di Conceição rappresenta oggi la speranza più concreta per i tifosi bianconeri, desiderosi di rivedere una Juventus competitiva in Italia e in Europa.

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