Juventusnews24
·18 settembre 2025
Vlahovic Juve, rivelazione a sorpresa sul centravanti serbo: «Non potrà rimanere a Torino per questi due motivi»! L’aneddoto

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·18 settembre 2025
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il futuro di Dusan Vlahovic alla Juventus è ormai segnato: l’attaccante serbo lascerà il club a parametro zero al termine della stagione. Nonostante le prestazioni eccellenti e i gol messi a segno nelle prime giornate, la società bianconera non può permettersi di offrirgli un ingaggio da 12 milioni di euro annui. La ragione è legata a due motivi principali, entrambi cruciali per il club.
Il primo riguarda l’equilibrio dei conti. Il mercato Juve sta gestendo un budget attentamente calibrato, e un ingaggio così elevato rischierebbe di compromettere la sostenibilità economica della rosa. Offrire 12 milioni a un singolo giocatore, seppur di livello internazionale come Vlahovic, creerebbe squilibri nei piani finanziari del club, riducendo la capacità di investire su altri reparti o di rafforzare la squadra nel mercato. La dirigenza è dunque costretta a fare scelte oculate per mantenere la stabilità del bilancio, evitando spese eccessive che potrebbero pesare sul futuro.
Il secondo motivo è l’equilibrio nello spogliatoio. Un ingaggio elevato come quello richiesto da Vlahovic rischierebbe di generare tensioni tra i compagni di squadra, creando disparità all’interno della rosa. La Juve punta a mantenere un gruppo coeso, dove tutti i giocatori percepiscono equità e giustizia nella gestione dei compensi. Un contratto così alto per un singolo elemento potrebbe minare l’armonia interna e compromettere lo spirito di squadra, fondamentale per affrontare campionato e competizioni europee.
Questi due fattori combinati rendono impossibile per la Juve trattenere Vlahovic con l’ingaggio richiesto, nonostante il suo valore sportivo sia indiscusso. L’addio del centravanti a parametro zero appare quindi inevitabile, e la società dovrà concentrarsi sulla sostituzione e sul futuro progetto offensivo senza poter contare sull’ex Fiorentina, mantenendo però equilibrio finanziario e coesione nello spogliatoio.