Yildiz ascende, Zazzaroni: «Lo fa apposta! Da quando gli ho dato del giocatorino…» | OneFootball

Yildiz ascende, Zazzaroni: «Lo fa apposta! Da quando gli ho dato del giocatorino…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·14 settembre 2025

Yildiz ascende, Zazzaroni: «Lo fa apposta! Da quando gli ho dato del giocatorino…»

Immagine dell'articolo:Yildiz ascende, Zazzaroni: «Lo fa apposta! Da quando gli ho dato del giocatorino…»

Yildiz ascende, Zazzaroni: «Lo fa apposta! Da quando gli ho dato del giocatorino…». Così il direttore del Corriere dello Sport sul 10 della Juventus

Ivan Zazzaroni analizza così Juventus Inter nel suo editoriale per il Corriere dello Sport, soffermandosi in particolare su Kenan Yildiz.

«Sono convinto che Yildiz lo faccia apposta. Un anno fa gli diedi del giocatorino perché con quella 10 addosso non incideva come avrebbe dovuto e da mesi non fa altro che entrare nella partita fino a condizionarla, gli bastano poche giocate da fuoriclasse. Precisamente da marzo a oggi ha messo insieme sette gol e sei assist, come un vero 10 e la squadra se n’è accorta.


OneFootball Video


Contro l’Inter Kenan ha segnato il punto del 2-1 e servito Thuram per il 3-3 proprio nel momento in cui la squadra di Chivu sembrava avere la vittoria in pugno. Per questo gli dedico il fondo di una partita che di protagonisti ne ha avuti più di uno, quasi tutti in qualche modo legati: due turchi, Kenan, appunto, e Calhanoglu, autore di una splendida doppietta, i fratelli Thuram, un centro a testa, e infine quell’Adzic che la Juve strappò a Sartori, al Bologna, e che pensavo non potesse fare più parte del progetto.

Juve-Inter è stata a lungo a tema unico: la Juve dietro, attenta, compatta, quasi impenetrabile, e l’Inter impegnatissima a cercare un buco nel quale infilarsi per concludere. Il “metodo pallanuoto” – passaggi orizzontali da una parte all’altra del campo – non ha però dato frutti, non a caso due dei tre gol sono arrivati da fuori.

Tudor ha confermato di possedere il dna bianconero: tecnico pragmatico, non ideologico, come direbbe Velasco, ha tolto spazi di gioco all’Inter facendo rientrare tutti i suoi e colpito con un cinismo e un’efficacia bonipertiani. Gli ingressi di Openda, Cabal e Adzic quando la squadra era sotto di uno sono sembrati ai più incomprensibili: il campo ha dimostrato il contrario, premiando Igor.

La seconda sconfitta in tre gare fa aumentare le diffidenze del popolo interista nei confronti di Chivu. Diffidenze che non condivido: Cristian è perfettamente in grado di aggiustare le cose. Certo, un Lookman o un simil Lookman là davanti avrebbe dato una bella rinfrescata e nuove soluzioni alla squadra.

PS. A Yildiz ho riservato anche la copertina del Guerin Sportivo attualmente in edicola. Quando gliel’ho inviata in anteprima mi ha risposto con un cuore. Ha capito prima e meglio di tanti altri».

Visualizza l' imprint del creator