Yildiz Juve, nessuno come lui! Il dato in cui primeggia in Serie A: solo un altro gioiellino gli contende questa statistica | OneFootball

Yildiz Juve, nessuno come lui! Il dato in cui primeggia in Serie A: ecco in cosa il turco è il migliore di tutti

In vista del big match di questa sera contro il Milan, la Juventus si aggrappa al suo leader tecnico, al giocatore di maggior talento in grado di spaccare la partita: Kenan Yildiz. A confermare la sua centralità nel progetto bianconero non sono solo le impressioni, ma anche le statistiche, che lo incoronano come uno dei giocatori più creativi e decisivi dell’intera Serie A.

Un dato, in particolare, evidenzia la sua doppia dimensione di dribblatore e creatore di gioco. In questo campionato, Yildiz è uno degli unici due giocatori ad aver sia tentato almeno 15 dribbling (21 per lui) sia creato almeno 15 occasioni da gol per i compagni (17). L’altro a riuscirci è il talento del Como, Nico Paz, a testimonianza di quanto sia esclusivo questo club di “doppia-doppia” creatività. Questo numero descrive un giocatore totale, capace non solo di saltare l’uomo, ma di trasformare la sua giocata in un’opportunità per la squadra.

Ma non è tutto. La sua influenza si misura anche e soprattutto in termini di passaggi decisivi, un fondamentale in cui eccelle.

Yildiz Juve: nessuno come lui per assist da maggio

Se si allarga l’analisi agli ultimi mesi, emerge un altro primato impressionante. A partire dallo scorso maggio, nessun calciatore in tutta la Serie A ha servito più assist di Kenan Yildiz.

Sono ben cinque i passaggi vincenti forniti dal numero 10 bianconero in questo periodo, un record che condivide con Nikola Krstovic dell’Atalanta e con il già citato Nico Paz. Una statistica che ne certifica lo status di miglior assist-man del campionato nell’ultimo semestre.

In una Juve che fatica a trovare continuità, la classe del giovane fantasista turco, classe 2005, è l’unica, vera certezza. Le speranze di Igor Tudor di scardinare la solida difesa del Milan passano inevitabilmente dai suoi piedi e dalle sue invenzioni. I numeri lo confermano: è lui il leader tecnico e creativo di questa squadra.