Yildiz stanco e in affanno, ora deve riposare: il piano di Tudor in vista di Villarreal e Milan. Cosa potrebbe succedere | OneFootball

Yildiz è apparso in affanno e necessita di riposo dopo aver giocato tutte le partite, con Tudor che deve scegliere il momento giusto per il turn over

Kenan Yildiz, sta risentendo del carico di impegni accumulato in questo inizio di stagione e sembra aver bisogno di un turno di riposo. A riportare la notizia è La Gazzetta dello Sport, sottolineando come il classe 2005 sia apparso stanco e in affanno nelle ultime uscite. Il dato che testimonia il suo sforzo è impressionante: in stagione Yildiz ha saltato solamente quattro minuti, un minutaggio elevato che ha inevitabilmente messo alla prova il fisico del diciannovenne.

La situazione mette Igor Tudor di fronte a un delicato dilemma tattico. Il tecnico della Vecchia Signora deve necessariamente decidere quando far rifiatare il numero 10, ma il calendario offre due appuntamenti cruciali in rapida successione. La prima opzione è farlo riposare mercoledì in Champions League contro il Villarreal, dove però una vittoria sarebbe fondamentale e servirebbe come ossigeno per il cammino europeo della Juve. La seconda possibilità è concedergli un turno di stop in campionato contro il Milan, un altro scontro diretto di altissimo livello che i bianconeri non possono permettersi di sottovalutare.

La stanchezza di Yildiz è un segnale che non può essere ignorato. L’accumulo di minuti, unito alla pressione e alle responsabilità che derivano dal suo ruolo nella Juventus e nella Nazionale turca, rischia di compromettere le sue prestazioni future. Tudor è chiamato a fare una scelta difficile che bilanci la necessità di ottenere risultati immediati con la gestione oculata delle risorse fisiche del suo giovane fuoriclasse. Per la Vecchia Signora, avere Yildiz al 100% della condizione fisica è cruciale per la parte centrale della stagione.

Qualsiasi sia la decisione di Igor Tudor, la pausa è ormai necessaria per evitare il rischio di infortuni o un prolungato calo di rendimento. Il tecnico dovrà valutare attentamente il peso specifico delle due partite e lo stato di forma degli altri attaccanti a sua disposizione.