Yildiz stanco? Parla Spalletti, ecco la verità sulle condizioni del numero 10 turco. Cos’ha detto | OneFootball

Yildiz stanco? Il tecnico bianconero svela un retroscena sul turco dopo lo 0-0 nel derby. Spalletti ha insistito per tenerlo in campo nonostante fosse affaticato

Lo 0-0 nel Derby della Mole contro il Torino ha lasciato l’amaro in bocca all’ambiente della Juventus e ha alimentato le critiche sulla sterilità offensiva della squadra. Luciano Spalletti, nel post-partita, ha analizzato la prestazione, aprendo a future soluzioni a due punte ma, soprattutto, difendendo le sue scelte e i suoi uomini chiave.

Tra questi, c’è Kenan Yildiz. Il talento turco è stato schierato titolare alle spalle di Dusan Vlahovic e Francisco Conceicao, ma non è riuscito a incidere come sperato. La sua prestazione è apparsa, a tratti, meno brillante del solito, ma il tecnico bianconero ha svelato in conferenza stampa un retroscena importante sulle sue condizioni fisiche.

Spalletti ha ammesso che il giocatore non era al meglio. Il tecnico ha rivelato di averlo fatto rigiocare pur sapendo che era affaticato. Un rischio calcolato, figlio della necessità di affidarsi ai suoi uomini di maggior talento in una partita così sentita, ma anche di una precisa strategia psicologica. L’allenatore della Vecchia Signora non solo lo ha schierato, ma ha insistito per tenerlo in campo. Spalletti ha spiegato che, nonostante la stanchezza, lo tengo lì, facendogli sentire la piena fiducia.

Yildiz stanco? L’investitura di Spalletti in conferenza stampa

Luciano Spalletti sta lavorando attivamente per costruire quella leadership. Il tecnico ha svelato il dialogo diretto avuto con il suo fantasista, un’iniezione di fiducia fondamentale per un giocatore così giovane.

Spalletti ha spiegato di aver rassicurato Yildiz, dicendogli di stare tranquillo perché l’allenatore ti vede bene. Un’investitura pubblica e privata. Il tecnico blinda il suo talento dalle critiche che inevitabilmente seguono un 0-0 in un derby, confermando che Yildiz è e rimane il perno creativo della sua Juventus.

Nonostante la fatica e un risultato deludente, Spalletti protegge il suo gioiello, investendo sulla sua crescita psicologica. È questo il metodo che l’allenatore ha scelto per plasmare i suoi uomini e trasformare il talento in prestazioni costanti, anche quando la stanchezza si fa sentire.

LUCIANO SPALLETTI – «L’ho fatto rigiocare essendo affaticato però lo faccio rigiocare, lo tengo lì. Gli dico ‘Stai tranquillo che l’allenatore ti vede bene’».

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