Zanetti sulla trasferta a Madrid contro l’Atletico: «Conosco bene Simeone e il suo staff e sono sicuro di questa cosa» | OneFootball

Zanetti analizza il sorteggio e mette in guardia l’Inter sull’Atletico Madrid: le parole del vicepresidente nerazzurro a Movistar

Il sorteggio della League Phase di Champions League ha riservato sfide affascinanti per l’Inter. Tra i protagonisti che hanno commentato l’esito c’è Javier Zanetti, vicepresidente nerazzurro ed ex capitano, che ha parlato ai microfoni di Movistar, con dichiarazioni poi riprese dal Mundo Deportivo.

Il dirigente argentino, che con la maglia dell’Inter ha collezionato oltre 850 presenze vincendo tutto, ha sottolineato l’equilibrio del gruppo: «È un sorteggio equilibrato per noi. Ogni partita è difficile, soprattutto in una competizione come la Champions League. Bisogna pensare a una gara alla volta».

Champions League, Zanetti e il rispetto per l’Atletico Madrid

Zanetti si è soffermato in particolare sull’Atletico Madrid, una delle squadre più insidiose del cammino nerazzurro. «Sappiamo che è una grande squadra, con un ottimo allenatore che io conosco molto bene (Simeone, ndr). Era un mio compagno di squadra, siamo amici. Conosco alcuni membri del loro staff, come Vivas, Gustavo López e molti dei loro giocatori. Sarà una partita difficile, soprattutto perché giochiamo in casa loro».

Le parole del vicepresidente evidenziano non solo il rispetto per il club spagnolo, ma anche la conoscenza diretta del suo allenatore. Diego Simeone, tecnico dei colchoneros dal 2011 e simbolo della rinascita del club madrileno, è stato compagno di squadra di Zanetti ai tempi della nazionale argentina e resta un punto di riferimento per il calcio internazionale.

Sull’avvio incerto della stagione dei rojiblancos, Zanetti ha aggiunto: «Il loro avvio deludente? Sì, ma siamo ancora solo all’inizio. Penso che l’Atlético Madrid troverà sicuramente la strada giusta in poche partite».

L’Inter tra ambizioni e rispetto degli avversari

Il vicepresidente ha dunque ribadito la necessità di affrontare il percorso europeo con massima concentrazione. La Champions, d’altronde, non ammette cali di tensione, e ogni dettaglio può fare la differenza. L’Inter di Cristian Chivu, reduce dall’ottimo debutto stagionale in Serie A, è chiamata a confermare anche in Europa la solidità mostrata negli ultimi anni.