🎥 Zero esultanze, fischi e doppia "fuga": Milan, è ancora caso Leao 😤 | OneFootball

La sfida di Champions League contro il Club Brugge è stata molto intensa per il Milan sia in campo che a livello emozionale. Per i rossoneri tanti episodi racchiusi in 90 minuti ma con la solita nota stonata: Rafa Leao.

Oltre ad una partita in cui il portoghese non si è mai acceso se non in rari momenti, dalla sua sostituzione i suoi comportamenti hanno contribuito ad alimentare l'alone di insoddisfazione generale del popolo rossonero nei suoi confronti.

Al momento del cambio, alle porte del 60' per far spazio ad Okafor, San Siro ha fischiato copiosamente un Leao che ha lasciato il campo dalla parte opposta delle panchine. Subito dopo proprio Okafor costruisce il gol di Reijnders e molti occhi sono andati su Leao. Il portoghese ha sì esultato timidamente alzando le braccia ma poi, con diversi compagni verso di lui, li ha totalmente ignorati.

Nel corso della sua permanenza in panchina il portoghese non è mai apparso sorridente restando impassibile al terzo gol.

A triplice fischio, poi, c'è stata una doppia "fuga".

La prima a fine partita e la seconda, riporta TMW, quando la gara era finita da 15 minuti. Dopo solo un quarto d'ora, infatti, Leao è stato il primo a lasciare San Siro. Ennesimo caso legato al portoghese con i tifosi che, a suon di fischi, hanno fatto capire la loro posizione.