Inter News 24
·10 de setembro de 2025
Adani, quante critiche: «E pensare che per Inter-Barça si era parlato di Bergomi, ora è ingiocabile!»

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·10 de setembro de 2025
L’edizione odierna de Il Giornale ha criticato pesantemente la telecronaca di Lele Adani per Israele-Italia, facendo un paragone con quanto successo in Inter-Barcellona.
CRITICHE A BERGOMI – E pensare che a maggio c’è stato chi ha storto il naso per la cronaca di Beppe Bergomi, una delle persone più perbene del calcio italiano. La colpa? Essersi lasciato andare durante la semifinale di Champions tra Inter e Barcellona. Troppa passione, troppa trepidazione, troppo tifo nerazzurro. Dopo la performance dell’altra sera di Daniele “Lele” Adani lo “zio” è apparso agli occhi dei più una compassata e straziante spalla di Fabio Caressa priva di voce e temperamento.
ADANI INGIOCABILE – Adani è ormai ingiocabile: tutt’altra persona da quello intravisto con le maglie di Modena e Lazio, Brescia e Fiorentina, Inter e Empoli. Il Carosio di Correggio ormai non lo tieni più. È strapieno di “Garra Charrua”, tutto tenacia e coraggio, un insieme di eroe indomito e indomabile che Alberto Rimedio fatica a controllare, come Gentile con Maradona. La facondia del reggiano esonda nelle case d’Italia con la forza prorompente delle cascate delle Marmore: Di Gennaro? Un laghetto stagnante. Lele farebbe passare per compassato anche Gianmarco Pozzecco. «Ma che partita è, una gita scolastica, un pranzo al sacco?», urla tra risate e un’eccitazione scomposta in un inebriante crescendo rossignano che lo porta a rilanciare l’azione: «Perché sembra una gita scolastica, capiscimi al volo anche te!».
IL GIUDIZIO – Rimedio, tié! Il Lele nazionale è ormai lessico famigliare che si fa opinione: c’è chi lo ama e chi lo silenzia. C’è chi lo considera uno che ha saputo fare scuola e chi ce lo manderebbe volentieri per analfabetismo funzionale. Per anni sono stati presi di mira fior di opinionisti da televisioni private, ora tutti annichiliti da questo talento della tivù di Stato. Quello che è stato è stato, scurdammoce o passato: fatevene una ragione, oggi siamo nell’era del pranzo al sacco. A qualcuno piacerà, a me nel frattempo l’appetito è passato.